Il regalo di nozze
Data: 08/07/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Legolax473
... strano.”
“Per carità ognuno è libero di fare quel che vuole della propria vita.”
“Infatti.”
“E stasera com’è andata?”
“Intendi con lui?”
“Si.”
“Stavamo parlando quando mi ha detto che aveva una gran voglia di venirmi in bocca, io ho detto che la sua era la mia voglia. Mentre stavamo uscendo per andare ad appartarci mi chiese se avevo voglia di farlo anche al suo amico che mi aveva fatto conoscere prima, diceva di avermi vista come lo guardavo e che era palese che mi piaceva. Io in un primo momento gli dissi di no, ma poi ho accettato, mi stavo bagnando al solo pensiero di farlo. Cosi ha cercato il suo amico, gli ha parlato all’orecchio e siamo usciti insieme.”
“E poi?”
“Ma vuoi tutti i dettagli?” disse sorridendo Veronica.
“No dai basta.”
“Io non ho problemi, una volta arrivati nel posto che ci soddisfaceva, ho abbassato i pantaloni ad entrambi e ho preso in bocca prima il cazzo di Valerio è diventato duro in un attimo poi sono passata a quello del mio amico che già era abbastanza duro. Poi mi sono dedicata con entrambi le mani a massaggiarli entrambi contemporaneamente mentre loro mi toccavano. Infine ho iniziato a succhiarli e leccarli fin quando non mi sono venuti entrambi in bocca, una marea di sperma ti posso assicurare ho fatto fatica a mandarlo giù tutto.”
“Io ho ingoiato poche volte, al mio ragazzo piace ma a me non tanto, a volte lo faccio per accontentarlo.”
“Io invece adoro farlo, mi piace sentire il caldo dentro la bocca, in ...
... gola.”
Tornate a casa si misero a letto ed Emanuela ripensava a tutta la conversazione in macchina, poi si girò di lato e si addormentò.
Quel fine settimana se ne tornò a casa per risalire il lunedì mattina come tutte le volte ma si ammalò così avverti Veronica che non sapeva quando sarebbe tornata.
Ritornò il giovedì pomeriggio, entrò in casa, chiuse la porta e vide le chiavi di casa di Veronica quindi era in casa, la chiamò ma nessuna risposta, ebbe un presentimento.
Infatti sentì dei rumori provenire dalla sua stanza, cercando di fare meno rumore possibile si avviò verso la sua camera ma nel transitare davanti la stanza di Veronica si accorse che la porta non era chiusa ma leggermente socchiusa.
Fece per andare avanti ma la curiosità la spinse a sbirciare, si mise di lato e guardò, di riflesso sullo specchio dell’armadio vide Veronica sul letto messa alla pecorina e l’amico dell’amico di quella sera che la stava scopando con forza.
Vide il suo volto che si deformava dal piacere, lui che le teneva una mano sulla bocca per non farla urlare, forse, pensava, mi hanno sentita entrare e per questo non vuole che urli, improvvisamente si accorse che Veronica l’aveva vista!
Rimase pietrificata! Era diventata completamente rossa, imbarazzata, cosa fare? Andare via? Quello era stato il primo istinto ma non l’aveva fatto, le piaceva guardare e poi era sicura che a Veronica questa cosa piaceva, infatti ora aveva distolto lo sguardo da lei e sembrava ancora più ...