1. La mia adolescenza 5


    Data: 10/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: FRANK_1987

    ... (Ok), fa Alberto titubante
    
    Il ragazzo si sbottona il pantalone abbassandoselo con tutte le mutande e, togliendoselo, mi mostra un cazzo di 18cm. Alberto mi si avvicina mentre Kevin ancora mi lecca l’addome. Supino su quel letto, l’unica cosa che riesco a fare e’ ricevere in bocca il cazzo di Alberto che lo spinge dentro le mie fauci aperte che lo sono sia per accogliere il suo cazzo e sia per l’eccitazione che mi sta facendo provare Kevin leccandomi l’ombelico e il leggero pelo che mi scende fino all’elastico, per poi privarmi del mio intimo notando la mia erezione cresciuta a causa delle sue leccate e dei suoi baci.
    
    “Minchia, cchi cazzu” (Minchia, che cazzo), esclama stupefatto Kevin
    
    “Cchi meraviglia” (Che meraviglia)”, gli fa eco Alberto
    
    “Secondo te quantu e’ granne?” (Secondo te quanto e’ grande?)
    
    “Un llu sacciu” (Non ne ho idea)
    
    “19 centimetri”, gli rispondo
    
    “Aia alla miseria, e’ cchiu granne e ru miu” (Mannaggia alla miseria, e’ più grande del mio), fa Alberto
    
    “Allura l’avimu e’ punire” (Allora dobbiamo punirlo)
    
    Con il cazzo ancora dentro la mia bocca, Alberto sale sul letto tenendo le mie mani ferme sul materasso impedendo di muovermi mentre Kevin da degli schiaffi sul mio cazzo dall’alto verso il basso facendomi provare dolore sul pube. I due fratelli continuano questo gioco perverso ma poi Kevin mi alza le gambe, mi avvicina a bordo letto lasciandomi sdraiato sul materasso e inizia a leccarmi il buco. Alberto scende dal suo letto e si ...
    ... abbassa sul mio inguine prendendosi in bocca il mio cazzo intanto che il fratello mi lavora la rosellina leccandomela oppure infilandoci dentro delle dita. Anche Alberto dopo un po’ si abbassa davanti al mio culo e ora le lingue che mi leccano sono due e le dita che entrano nel mio culetto per prepararlo alla scopata con due cazzi consaguinei sono molte di più rispetto a prima.
    
    “Chissu tena tuttu esagerato” (Questo c’ha tutto esagerato), fa Kevin “u cazzu cchiu luengu e ru nuerru, u culu ruttu e chissà quanti cassi” (il cazzo più lungo del nostro, il culo rotto da chissà quanti cazzi), continua
    
    “Quanti na avuti” (Quanti ne hai avuti?), mi domanda Alberto
    
    “Veramente…”
    
    “Cchi minne frica? Chillu chi me interessa e’ cca oje ne tena natri rui” (Che me ne frega? Quello che mi importa e’ che oggi ne avrà altri due), risponde Kevin al posto mio mentre lascia il fratello a leccarmi il foro anale e lui si toglie il pantalone esibendo un cazzo di 16cm
    
    “Chine vo esere u primu?” (Chi vuol essere il primo?), gli domando masturbandomi
    
    “Volimu cuminciare e ru cchiu picculu?” (Vogliamo iniziare dal più piccolo?), fa Kevin desideroso di entrare in me
    
    “No a stanza e’ lla mia e io signu u primu a mu futtere” (No, la stanza e’ mia e io sarò il primo a fottermerlo), lo rimprovera Alberto
    
    “Si, nu stronzo” (Sei uno stronzo), lo apostrofa Kevin
    
    Alberto fa una smorfia ironica a Kevin, poi si alza, si sdraia sul letto, si sputa su una mano lubrificandosi il cazzo mentre io mi siedo ...
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