1. La soluzione al mio problema è in casa


    Data: 10/07/2018, Categorie: Incesti Autore: liana, Fonte: RaccontiMilu

    ... &egrave tutto ingolfato. Non gli do il tempo di riprendersi. Lo incalzo.�Tesoro, tu come mi trovi, voglio dire non come mamma ma come donna. Pensi che sia una bella donna? un ragazzo come te potrebbe innamorarsi di una donna come me?�Di nuovo quella parola.�Smettila una buona volta di pronunciare questa parola. Lo so che sono tua madre, non &egrave necessario ricordarmelo. Rispondi alle domande che ti ho fatto.�Il rosso comincia a sparire dal suo volto. Il colore diventa normale.�Secondo te, un ragazzo della mia età a fronte di una visione che mai si sognerebbe di vedere ha la forza o la capacità di intendere e di volere? Io credo proprio di no.�Uno a zero a mio favore. Ho fatto centro.�Mi stai dicendo che sono io che ti ho fatto arrossire? Non ti piace come sono vestita? Trovi che il mio abbigliamento sia sconveniente. Vuoi che vada a cambiarmi?�Da sdraiato, con uno scatto, si mette seduto.�Nooo! Resta così. Quando mi capiterà più di vedere una donna bella come lo sei tu e praticamente quasi nuda. Mamma sei uno spettacolo. Mi hai chiesto se un ragazzo come me potrebbe innamorarsi di una donna come te? certo che lo potrebbe. Ti confesso che sono anni che non faccio che pensarti.�Due a zero a mio favore. Gli piaccio.�Anni? Dai non esagerare. Come può essere? Dovevi essere molto piccolo. Ti faccio un�altra domanda. Metti il caso che tu fossi mio marito, lasceresti che tua moglie restasse sola a casa per un lungo tempo?��Certamente no; farei di tutto per portarla con me. Una ...
    ... donna come te non può restare sola.�Mi abbraccia e mi stringe forte contro di se.�Mamma ti manca papà?��Bambino mio tuo padre mi manca fisicamente.��Questo l�ho capito.�Mi libero dall�abbraccio e lo guardo fisso negli occhi.�Gino, ti disgusterebbe se ti chiedessi di sostituire tuo padre nel nostro letto durante la sua assenza?�Vedo i suoi occhi spostarsi. Li fa scorrere sul mio corpo.�Vuoi che venga a dormire con te?�Gli prendo una mano e la porto su una mia mammella. Il mio capezzolo si schiaccia contro il centro del palmo della sua mano. Lo sento tremare.�Figliolo, non ho detto dormire, ho detto sostituire tuo padre.�Farfuglia.�Mamma, �.. che casino,�.. mi stai chiedendo di fare all�amore con te? �.. l�ho sempre sognato �.. sei mia madre �.. non t�importa che sono tuo figlio? �.. ci pensi a cosa accadrebbe se si sapesse in giro?�Tre a zero a mio favore. Vuole chiavarmi.�Gino, ti sto chiedendo di diventare il mio amante . Il fatto che tu sia mio figlio non ha importanza. Nel letto saremo un uomo ed una donna e non madre e figlio. In quanto a farlo sapere in giro se non saremo noi due a parlarne nessuno saprà mai niente.�Mio figlio fissa il suo sguardo nei miei occhi. Vedo la sua testa avvicinarsi alla mia. Guarda la mia bocca. Le sue labbra stanno per posarsi sulle mie.�Così sia. Mamma ti amo. Voglio chiavarti.�Quattro a zero. Finalmente l�ha detto. &egrave mio. Non mi scapperà. Gli vado incontro. Le nostre bocche si uniscono. Le labbra si dischiudono e la mia lingua guizza ...
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