1. Imprevisto 5


    Data: 11/07/2018, Categorie: Incesti Autore: Liciaa, Fonte: EroticiRacconti

    ... guardandomi tra le gambe, della scelta dicendomi che stasera il mio uomo sarebbe stato parecchio fortunato lasciandomi sorridendo per ritornare in cassa. Mi rivestii divertita dai sui complimenti non sapendo quanto avesse ragione, che il mio uomo stasera sarebbe stato fortunatissimo stasera!! Pagai e uscii, con la promessa della ragazza che al mio ritorno in negozio avrei avuto sicuramente degli sconti, entrando nel supermercato a fianco per prendere qualche birra per la pizza e una volta dentro anche una bottiglia di Rum visto che non ne avevo più in casa. Erano ormai le 19 e 15 e decisi di tornare a casa. Faccio in tempo a entrare nell’atrio che trovo la vicina del piano terra, un’anziana tanto carina, che mi dice di aver visto passare mio nipote nel pomeriggio e che ero fortunata mi venisse a far visita, non sapeva però che visita fortunatamente. Ero in casa e non vedevo l’ora arrivasse e senza perdere tempo tirai fuori il completo appena acquistato e lo indossai rimanendo cosi in attesa del suo arrivo. Camminavo e giravo per casa impaziente e fremente, come poteva un ragazzino avermi fatto perdere cosi la ragione? Era solo la mia risvegliata sessualità dopo secoli in cui mio marito neanche mi guardava? O c’era altro? Persa nelle mie domande fui svegliata dal campanello, era lui finalmente, e gli aprii il cancello e andando a prendere una vestaglia, non volevo rovinargli la sorpresa! Bussò e corsi ad aprirgli la porta facendolo entrare salutandolo con un bacio in bocca ...
    ... molto più che casto. Appoggio le pizze sul tavolo e mi guardò proprio mentre di fronte a lui lasciai cadere la vestaglia mostrandomi nel completo dove la culotte mi fasciava divinamente il sedere e il reggiseno faceva intravedere i miei capezzoli già eccitati. Dalla sorpresa lasciò cadere la borsa da calcio ,mentre con gli occhi mi stava già mangiando e immaginando in chissà quali posizioni, e mi avvicinai a lui abbracciandolo stretto e sentendolo portare le mani sul mio culo prendendolo e palpandolo a piene mani. Era già duro e senza perdere tempo mi abbassai in ginocchio trovandomi con il suo pacco rigonfio davanti al viso e da cui tirai fuori un cazzo semiduro e che ero decisa a far diventare durissimo. Lo presi in bocca lavorandolo prima con la lingua come se fosse un gelato e poi lo feci sparire magicamente in bocca ingoiandolo tutto sentendo il suo corpo irrigidirsi dall’eccitazione. Succhiai intensamente qualche minuto quando la sua mano mi prese la nuca e spingendo mi blocco mentre con il bacino mi scopava la bocca dando colpi secchi con il cazzo fino a bloccarsi in un potentissimo orgasmo che mi riempi quasi facendomi soffocare. Si stacco soddisfatto mentre io , piena di sborra in bocca, mi rialzavo ingoiando e portando una mano nelle mutande trovando la fica oscenamente bagnata. L: ora però tocca a me! Gli dissi leccandomi le labbra. A: zia ti prego ora fammi mangiare, ho una fame da lupo, ho corso come un matto in partita! Mi rispose mettendosi a ridere e facendo ...