1. Imprevisto 5


    Data: 11/07/2018, Categorie: Incesti Autore: Liciaa, Fonte: EroticiRacconti

    ... ridere come una matta anche me. Mangiammo la pizza velocemente, lui la divorò, io invece neanche la toccai visto che la mia fame era di un altro tipo. Lo guardai mentre mangiava e non potevo non notare la sua aria spensierata e genuina, era un ragazzo fantastico, e gli diedi maternamente un bacio sulla guancia facendolo sorridere. Finimmo di mangiare sistemai la cucina mentre lui andò in bagno e proprio mentre ero assorta a lavare i piatti sentii il suo abbraccio stretto con una mano a infilarsi , da sotto , nel reggiseno e l’altra solleticare l’elastico delle mutande giocando a entrare ed uscire sfiorandomi delicatamente con i polpastrelli la passerina. Ero alla sua mercé , mentre mi toccava e baciava il collo, mi contorcevo preda al piacere più puro e avevo perso ormai contatto con la realtà dove mi riporto lui prendendomi la mano e portandola sul suo cazzo , che nel frattempo aveva tirato fuori , accompagnandomi a segarlo. Non me lo feci ripetere due volte e prendendolo in mano lo sentii ingrossarsi sempre più diventando ormai pienamente eretto. A: zia voglio scoparti. L: sono tua. E abbassai la culotte a metà gamba aprendo le gambe invitandolo a prendermi così in piedi e subito. Non si fece pregare e appoggiando la cappella spinse piano piano dentro, facendomi gemere di piacere , stando attento a non spingere seccamente per godersi ogni centimetro dentro di me fino ad essere completamente dentro. Ero appoggiata al lavandino e lui dietro di me spingeva piano e delicato ...
    ... mentre guardando fuori entrambi vedevamo un tramonto rosso e fantastico, eravamo in una situazione proibita ma eccitante e romantica allo stesso tempo e credo lo pensammo entrambi perché incrociando lo sguardo scattammo in un bacio appassionato e lunghissimo. Finito il bacio lo sentii sfilare da me e allora lo feci sedere sul divano spogliandolo nudo e facendo altrettanto. Dopo averlo fatto sedere gli montai sopra dandogli però le spalle cosa che lo fece eccitare tantissimo visto che non la smetteva con mani di toccarmi ovunque passando dai fianchi fino a riempirsi la mano con il mio seno strizzandomi leggermente i capezzoli. Stavamo benissimo cosi allacciati, lo sentivo pienamente dentro e stavo attenta a non esagerare con il ritmo per far durare la situazione il più a lungo possibile, e in silenzio godevamo l’uno dell’altra ignorando i messaggi incessanti dei nostri cellulari. Aumentò il ritmo ma così facendo ora ero un po’ scomoda e mi alzai solo per girarmi viso a viso e risedermi sopra il suo cazzo notando gli umori della mia passerina colare sulla sua cappella. Lo abbracciai una volta che fu dentro tutto e questa volta aumentai io il ritmo ballando il twist con il bacino ammattendolo completamente, godeva e godeva tanto ma io non ero da meno, tanto che mi prese e mi tenne ferma dandomi colpi secchi e forti facendomi sobbalzare vistosamente il seno. Mi aveva sorpresa con quei colpi e infatti venni improvvisamente tremando su di lui. Ero sua e lo sapeva , dava colpi forti e ...