Il calendario di slye - lo sperma - Racconti Erotici

Il calendario di slye - lo sperma

... spompinarli cercando di infilare i cazzi sempre più infondo in gola.

Era bellissima, era bellissimo tutto. La sua faccia che si contorceva deformandosi sotto i cazzi che le facevano gonfiare le guance. Le ginocchia che si capiva cominciavano a farle male e le gambe che cambiavano spesso posizione. Il culo che con questi movimenti le si apriva continuamente e lasciava intravedere la figa lucida di umori meravigliosamente depilata.

Non riuscivano oltre e si cominciava a capire da come ansimavano e da quanto, quelli che non venivano spompinati, si menavano. Veloce, velocissimamente.

Quando è arrivato il momento ricordo che pensai solo che speravo venissero il più vicino possibile l’uno dall’altro. E così fu.

“Vengo, Vengooo” ed il primo scaricò un fiume di sperma sul suo viso. Incredibile che da un cazzo così piccino uscì così tanta sborra. La faccia le si sporco per metà, le ciglia si impiastricciarono e le guance rosse divennero rosa. Il secondo ed il terzo non si fecero attendere e continuarono ad imbiancarle il viso. Ebbe un piccolo conato che mi fece sussultare. Lo sperma le cominciò a colare giù dal viso fino a scendere sul seno e sulla pancia, gran parte cadde a terra.

Ci furono due minuti buoni di silenzio. Forse anche un po’ di imbarazzo. Era il momento per me di intervenire nuovamente. Invitai Slye ad alzarsi e le chiesi di sedersi sul letto senza pulirsi per alcun motivo. Chiesi ai tre uomini di vestirsi con la calma di cui necessitavano e andar via.

- “Vado in bagno, mi spoglio e sono tuo..”

Annuì, non una parola.

La lasciai sola sul letto nella stanza con i singoli per farle provare la vergogna che sapevo la eccitava tanto..