La fame della cameriera - Racconti Erotici

La fame della cameriera

[Ciao Michi, come stai? Ti penso spesso.]

Federica mi scrive per la prima volta dal nostro piacevole incontro*, mi siedo sui sacchetti di colla impilati e le rispondo.

[Ciao Chicca, sto molto bene, specialmente dopo aver letto il tuo messaggio. Anche io ti penso spesso dalla settimana scorsa, anzi direi che ti penso sempre. Mi hai acceso una fantasia…]

La risposta arriva all'istante.

[Riguarda noi?]

[Sì.]

[Parlamene, sono curiosa.]

[Voglio vederti scopare una ragazza. Voglio vederti fare l'uomo sopra di lei mentre la prendi con lo strapon.]

WhatsApp mi dice che Federica sta scrivendo, l'attesa diventa lunga e snervante. Mi tocco l'uccello e spero in una risposta positiva.

[Sei il maiale che mi aspettavo, sono contenta che le nostre vite sessuali si siano incrociate. Sai già qual è la ragazza?]

Sono da solo sul cantiere, mi apro la patta e inizio a masturbarmi con la sinistra, intanto la destra regge lo smartphone e scrive il messaggio.

[C'è una ragazza che vorrei coinvolgere, magari sai anche chi è. Si chiama Aurora e lavora da Carlo, al Cartesio**.]

[Ho capito chi è, ci vado spesso al Cartesio con Sergio, a lui piace molto la scelta di birre artigianali. Bella ragazza, la conosci già intimamente?]

Chiudo gli occhi e mi immagino la scena, continuo a segarmi il membro e mi attardo a rispondere.

[Sì, è capitato.]

[Ci hai messo una vita a rispondere, ti stai masturbando?]

[Sì…]

[Mandami una foto.]

Scatto e ...

... invio.

[(foto)]

[Dicevamo. Come intendi chiederglielo?]

[A questo non ho ancora pensato, volevo una tua conferma prima di muovermi.]

[Ho visto che nell'ultimo periodo Carlo le lascia fare la chiusura, possiamo aspettare e chiederle se vuole venire a casa con noi. Mi stuzzica molto l'idea che non sappia ancora niente.]

[Mercoledì prossimo Anna va a Milano con un'amica, stanno fuori una notte. Se per te va bene, per me sarebbe perfetto.]

[Ho una cara amica che mi copre in queste situazioni, non dovrei avere problemi a liberarmi. Però io ho voglia di vederti adesso, sei ancora in quel cantiere di Miramare?]

[No, sono a Spadarolo.]

[Posso fare un salto?]

[Certo che si! Via panoramica 103, è una palazzina marrone. Suona al campanello “Serra-Dominici, ci sono solo io in casa.]

[Ok, sarò lì tra un quarto d'ora. Tu nel frattempo non fare l'egoista, rimetti l'uccello nelle mutande e aspettami. (emoticon con il bacio)]

Metto il telefono in tasca e il cazzo nei pantaloni, vado in bagno a darmi una sciacquata.

Finalmente è mercoledì, porto Anna e la sua amica in stazione, torno a casa e scrivo a Federica.

[Ciao Chicca, tutto a posto per questa sera?]

Nell'attesa della risposta non tiro fuori nulla per scaramanzia, mi accendo una sigaretta e mi siedo al tavolo della cucina.

[Ciao Michi, ho detto a Sergio che esco con la mia amica, cena e cinema. Ci vediamo da te verso le 21?]

[Ok, fammi uno squillo quando sei di sotto. Intanto preparo la casa e vado a ...