Incontro nel bosco
Data: 21/07/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Marisa200
... sempre più. Non poteva non essersi accorto che vedevo benissimo la rivista aperta nel cestello ma faceva finta di niente.
Cominciammo a percorrere il sentiero. Di tanto in tanto sbirciavo la mia rivista ed ero sicuro che lui stava divertendosi un mondo alle mie spalle.
- Dovremmo pero' inoltrarci un po' fuori dal sentiero, sai? Non credo che qui ....combineremo nulla! Suggerì sempre molto padrone di se.
"Combineremo". Un altro temine ambiguo sul quale aveva calcato il tono. Che cazzo voleva dire questo? Era uno come me o no? Dovevo scoprirlo.
- Sei tu quello che comanda! Mormorai con tono volutamente molto dimesso, quasi fatalista. Dovevo attirarlo allo scoperto.
- Dai, su! Vediamo se siamo bravi! Disse allegramente
Ci inoltrammo al di fuori del sentiero e, in un attimo eravamo già nel fitto della boscaglia.
Naturalmente la mia mente continuava a viaggiare a tremila. Ero relativamente preoccupato al pensiero di quello che avebbe potuto succedere se ........... ma era proprio quello stato di insicurezza, di non dominio degli eventi, acuiva la mia eccitazione. Sentivo che non avevo il controllo degli eventi e questo, lo sapevo, era sempre stato motivo di eccitazione per me.
Basta. Decisi di rompere gli indugi.
Scusami, mormorai imbarazzatissimo ma …… quella rivista?
Per un istante mi parve che non avesse capito. Poi, improvvisamente, si fermò, si voltò verso di me e, sempre con la massima tranquillità.
Mi sentii avvampare.
- Aspetta! ...
... Scusami devo ...assentarmi un attimo! Ridacchiò facendomi il segno che aveva la pipì.
Ok! Balbettai al massimo dell’imbarazzo.
- Tieni! Disse allungandomi il cestino con la foto di quel bellissimo pompino in bella vista.
Non so che espressione avessi in quel momento ma di sicuro mi sarei sepolto.
Lui, per tutta risposta mi guardo dritto negli occhi e io non riuscii a reggere quello sguardo.
Poi si voltò e si allontanò dietro un cespuglio.
Quasi quasi cominciava a dispiacermi questo suo apparente disinteresse per la situazione. Non era brutto, anzi mi piaceva e mi resi conto che, in quel momento di relativa calma, mi accorsi che ci stavo facendo un pensierino. Certo continuavo a non capire che cosa avesse in testa. Se non fosse successo nulla nei prossimi dieci minuti avrei ...attaccato io. Mi aveva dato il suo cestino e non potevo non aver visto la foto.
Eccolo! Gridò trionfante da dietro il suo cespuglio.
- Eccolo qui! Disse trionfante. - Un bel funghetto fresco fresco! Dai, vieni su!
Lo raggiunsi dietro l'albero e .........vidi.
Appoggiato ad un albero, la patta aperta e il cazzo duro già fuori. Rimasi paralizzato. Lo sguardo andava rapidissimo dal suo cazzo al suo viso alla ricerca esplicita di un segnale. Volevo stupidamente un segnale senza pensare che …piu’ segnale di questo………
Per un attimo che mi sembrò un'eternità non capii nulla.
Poi, raccolse un filo d'erba secca e, sorridendo, con sguardo carico di complicità cominciò lentamente a ...