1. Una weekend in germania


    Data: 24/07/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69

    Dopo l'ultima e recente avventura, vorrei tornare alle piacevoli esperienze giovanili.
    
    Torniamo all'incirca a 20 anni fa, un caro amico Italo-Tedesco, invita me e Franco ad andare a trovarlo in Germania e precisamente a Monaco, lo avevamo conosciuto in vacanza a Menton, e per un paio di anni ci trovavamo sempre là durante le vacanze, si era creata un'ottima amicizia, ma nulla di più, nonostante l'essere un gran gnocco.
    
    Avrebbe voluto che andassimo nel periodo di Oktoberfest, ma purtroppo per impegni di lavoro di Franco era assolutamente impossibile. Si decise di andarci nel periodo di Giugno, partimmo in auto un venerdì in mattinata, decidendo di farci una passeggiata, passando dalla Valchiavenna, St. Moritz e via dicendo, così da poterci gustare dei fantastici paesaggi, lungo tutto il tragitto. Ci impiegammo un bel po' di tempo per arrivarci quasi 6 ore, ogni tanto ci fermavamo proprio a gustarci quei grandi panorami, comunque alle due del pomeriggio eravamo già là
    
    Andammo dritti a casa del nostro amico Andreas, abitava appena in periferia di Monaco, dopo i tutti i convenevoli, salimmo in casa e naturalmente subito ci offrì una birra, ci chiese se ci andava di farci una doccia, tanto per scaricare un po' la stanchezza e il caldo del viaggio. Aveva già organizzato tutto, la serata a cena in un tipico locale al centro di Monaco, una famosa birreria, ma prima una piccola visita in parte del centro. .
    
    La doccia fu veramente un toccasana, nonostante non era piena ...
    ... estate, durante il viaggio faceva veramente caldo.
    
    Dopo la doccia e quattro chiacchiere, si parti per la prima visita al centro città, c'era ancora del tempo prima di andare mangiare. Ci andammo con la metropolitana, disse che l'auto era scomodo per i parcheggi, ma anche perché il centro era pedonale.
    
    Scendemmo dalla metropolitana, proprio all'inizio della zona pedonale, iniziò così la prima passeggiata, negozi dopo negozi, tanta e tanta gente.
    
    Ad un certo punto notai dei negozi alquanto improbabili in Italia, nella vetrina c'erano manichini con intimi abbastanza intriganti e luci intermittenti rosse, subito Andreas ci spiegò che era un semplice sexy shop, nonostante nella vetrina non c'erano oggetti specifici che lo potessero chiarire, era abbastanza chiaro il tipo di negozio, restai anche stupita, da come la gente entrava ed usciva da quel negozio, come se fosse un normale negozio di abbigliamento o altro.
    
    Le porte aperte normalmente, a differenza dell'Italia, almeno per quello che ci era capitato di vedere a Milano o altre città, dove bisognava suonare un campanello per entrare, creandosi quasi sempre un certo imbarazzo.
    
    Andreas notando il mio stupore, ci propose se volevamo entrare per renderci conto di come era all'interno, Franco non si fece certo pregare, ma anche io per curiosità accettai ben volentieri.
    
    Già appena entrati, notammo delle porte aperte, dove dentro c'erano degli schermi, Andreas ci spiegò che erano come delle cabine, dove entravi, mettevi ...
«1234...10»