L'amore è un gioco stupendo - Racconti Erotici

L'amore è un gioco stupendo

... si è rivolto a me e:-“ mi meraviglio di te, se hai fatto questo vuol dire che questa situazione ti coinvolge molto e potresti diventare un buon schiavo per stare insieme a Chiara, vero?” Colto da questa sua affermazione è sapendomi in difetto non sono riuscito a reagire. Sono rimasto in silenzio e lui subito si è tirato fuori in cazzo non ancora eretto e:-“ forza, lo hai già fatto masturbami”. Era vero, cosa cambiava da l’altro giorno ad ora? Tutti i miei bei pensieri e le mie convinzioni stavano crollando, certo era che Aldo era un Padrone nato, un dominante nato e la suggestione che mi sta mettendo è enorme, sento che devo ubbidire. Mi avvicino e glielo prendo con la mano, sono bastati pochi secondi e già lo aveva durissimo, ed ho pensato, per lui donna o maschio non fa differenza, si eccita comunque, sapere che ero stato io a provocare questa eccitazione mi ha trasmesso solo piacere e ho iniziato a segarlo. A:-“prometti bene, diventerai un buono schiavo” Un brivido mi ha percorso la schiena, in quei momenti Chiara era come non fosse presente, per quella affermazione ero già agitato, non avrei mai immaginato di non poter reagire ad una cosa del genere. A:-“ si, addestrerò anche te per servire il mio cazzo insieme a tua moglie, ora in ginocchio e prendimelo in bocca.” Così ho fatto. La mia vita stava cambiando. Mi ha lasciato lì in ginocchio a farsi spompinare, dopo un po’ rivolgendosi a Chiara:- “Te, Troia che non sei altro vai a metterti a pecora sul letto in camera che ...

... ora veniamo anche noi, e non guardare tuo marito, non essere gelosa di lui, ce ne sarà anche per te”, sembrava che Chiara provasse piacere nel vedermi spompinare il Padrone, ma ha eseguito subito l’ordine. Per un po’ mi ha fatto continuare a fargli il pompino e tenendomi la testa con le mani e seguendo i miei movimenti :-“sei meglio di tua moglie a fare i pompini, sarai quasi sempre te a farmeli, ma ora andiamo da tua moglie che mentre la scopo devi leccagli la fica” mi sono messo sotto di lei che era già a pecora ed ho iniziato a leccarla, Aldo mentre la leccavo con il cazzo bagnato dalla mia saliva l’ha penetrata piantandoglielo subì tutto dentro fino a far arrivare le sue palle sopra il mio naso ed ha iniziato a pomparla, tanto era il piacere di Chiara provava in quel momento che solo due affondate ha raggiunto l’orgasmo. Aldo rivolgendosi a me:-“ tu continua a leccarla e dovrai leccare tutto lo sperma che le uscirà mentre la scopo”, lui era molto resistente come già sapete, vedevo quell’enorme cazzo andare avanti e indietro la fica di mia moglie, le sue palle continuavano a sbattermi sulla fronte e sul naso, mia moglie per non perdere il contatto con la mia lingua stava più ferma il possibile ed è così che ha raggiunto una seconda volta e per il piacere che provava ha dovuto sdraiandosi leggermente su di me. Passato l’orgasmo ha preso nuovamente la posizione in modo che il Padrone potesse continuare a scoparla, ma ecco che anche lui aumentando la velocità del suo muoversi ...