L'amore è un gioco stupendo - Racconti Erotici

L'amore è un gioco stupendo

... masturbandoti lo stringi con forza fino a farti male, Ma li il dolore era diverso, e poi..., non potevo avere L’erezione per godere di quel tipo di stretta. Continuava a provocarmi era proprio sadico, lo definirei un sadico raffinato, quasi cerebrale. Quello che nelle mie fantasie mi aveva sempre coinvolto. Ormai mi aveva spostato tutto in vita, sottoveste, reggiseno, stringendomi hai fianchi come una forza incredibile come per pizzicarmi mi tirava a se, ogni poco mi toccava la cintura di castità per sentire quanto mi stringeva quell’anello. Insomma il suo cazzi dentro di me, in quel modo per ore, con lo cazzo che non mi si poteva drizzare mi faceva sentire proprio una schiava, mi stava piacendo. Dopo molto di quel soffrire ha raggiunto l’orgasmo riempiendomi. Io non potevo fare niente, avrei voluto raggiungere anch’io ma mi ha precluso questo piacere. Sono rimasta a letto lì con lui per tutta la notte, per tutta la notte ha voluto che glielo tenessi con le mani. Durante il sonno come spesso mi succede mi vengono erezioni involontarie e quell’anello con le punte mi riportava subito sulla retta via. Un patimento!!!! La mattina lui era sempre completamente nudo ed io dovendo tornare a lavoro mi stavo preparando, poi sono andato da lui per farmi liberare dalla cintura, cosa che lui non ha voluto fare, “da ora starai così”. DEGRADO Sono uscito prima di casa per primo, mi sono controllato perbene per vedere se dai pantaloni si notava la presenza di quella cintura di castità ...

... maschile è sicuro che non si notava niente sono uscito per andare in ditta. Si perché ancora non l’ho detto, ma sono un piccolo imprenditore ho una attività di vendita di materiale elettrico, ho alcuni dipendenti e le cose non vanno proprio male, potrei anche permettermi di stare a casa, ma si sa come vanno le cose.......”l’occhio del Padrone.....”. Ho fatto una visitina in ditta per vedere come andavano le cose e se c’erano problemi. Tutto andava bene, così ho deciso di andare a casa a trovare Chiara. Le ho fatto una bella sorpresa, era, anzi...... erano ancora a letto, sono andato dalla sua parte e le ho dato bacio sulla guancia. Erano totalmente nudi e dopo aver salutato anche il Padrone sono andato a fare il caffè per tutti. In attesa che il caffè uscisse sono tornato in camera e il Padrone:-“come è andata stanotte Sonia?” Io:-“ non male, mi è piaciuto Luciano e se non fosse stato per quella maledetta cintura di castità che mi ha imposto avrei raggiunto l’orgasmo più volte. C:-“vieni a letto amore che ci penso io a soddisfarti!” Io, abbassandomi i pantaloni e gli slip le ho fatto vedere come mi aveva lasciato il mio nuovo Padrone Luciano. C:-“ma allora amore non puoi fare niente!!” Io:-“ già, nemmeno masturbarmi, meglio anche se non mi eccito, cioè, meglio che nemmeno ci provi, perché l’eccitazione “che comunque non può avvenire”’mi provoca dolore.” Capito questo Aldo si è scoperto, ha preso le mani di Chiara e se le è portate su quel cazzo del cazzo che subito gli si è ...