1. La visita


    Data: 26/07/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: suntopless, Fonte: Annunci69

    ... dai modi gentili, pacati. Con una voce bassa, calda e profonda.
    
    Ci fece accomodare nelle due poltroncine davanti a sé e cominciò ad interrogare Yoko. Delle normali domande sullo stato di salute attuale e su eventuali problemi avuti in passato.
    
    Questa prima parte fu piuttosto normale tanto che Yoko, entrata all’inizio piuttosto buia in volto, sembrò rilassarsi ed ammorbidirsi.
    
    Finché arrivò il momento della visita. Il dottore chiese a Yoko di spogliarsi dietro il piccolo paravento posizionato di fianco a noi e di adagiarsi sul lettino attiguo.
    
    Yoko, nuovamente in palese imbarazzo, obbedì non prima di avermi lanciato uno sguardo di vergogna.
    
    Restai seduto al mio posto. Avevo di fronte a me sia il paravento che il lettino per le visite nonché uno strano e piuttosto voluminoso apparecchio con annesso monitor.
    
    La vidi poco dopo uscire da dietro il paravento con le tette nude. Si andò a sedere sul lettino.
    
    Il dottore che nel frattempo si era alzato per andare ad armeggiare con quell’apparecchiatura si voltò verso di lei. Le disse di sdraiarsi e di portare le braccia dietro la nuca.
    
    Il dottore, contrariamente a quanto pensavo, non indossò i soliti guanti in lattice. A mani nude si rivolse verso le tette di Yoko.
    
    I suoi capezzoli erano evidentemente dritti. Normale per una situazione del genere.
    
    Il dottore subito dopo avere lanciato un’occhiata a quello spettacolo che aveva davanti agli occhi, si apprestò a visitarla.
    
    Cominciò a toccare, dapprima ...
    ... delicatamente poi con un po’ più di insistenza, prima una tetta di Yoko poi l’altra. Poi cominciò a passare dall’una all’altra più volte.
    
    Sembrava, più che una normale visita, che il dottore si stesse godendo le tette della mia Yoko. Ed io lì immobile ad osservare il tutto.
    
    In realtà, dopo un inizio della visita che per me era sembrato normale, del resto ero abituato da tempo al fatto che la mia Yoko mostrasse le tette ad altri uomini, cominciai poi ad osservare meglio la scena.
    
    Guardavo quel dottore, quell’uomo che stava trastullandosi con le tette di mia moglie. Sì, mi ripetevo in testa, è un dottore, ma dentro di lui non poteva non provare eccitazione nel vedere e soprattutto toccare a mani nude quell’abbondanza del seno di mia moglie.
    
    Mi ritrovai immerso in questi pensieri e con il cazzo in mostruosa erezione. Più lui toccava e più io stavo esplodendo. Dalla mia posizione vedevo benissimo tutto quello che stava accadendo e vedevo benissimo i capezzoli di Yoko dritti come non mai.
    
    Dopo quella che mi sembrò un’eternità il dottore si voltò un attimo, prese un tubetto di gel e ne fece cadere un po’ sulle tette di Yoko. Al contatto con questo gel vidi immediatamente Yoko contorcersi un po’. Sicuramente la sensazione di questo materiale sopra le tette le aveva provocato una reazione istintiva, forse piacevole, a quanto mi sembrava di intuire.
    
    Il dottore cominciò a strofinare un piccolo apparecchio sul gel e cominciò a scandagliare le tette di Yoko.
    
    Fu ...