1. E... lo bagnai tutto


    Data: 27/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    ... niente si alzò e andò via dicendomi di aspettare li. Tornò con dei vestiti in mano e li buttò su una sedia dicendo che potevano andarmi e mi invitò a indossarli. Mi allungò due calze nere velate e mi chiese di mettermele aggiungendo che voleva giocare ai travestimenti e io devo vestirmi da donna.
    
    Va bene, pensai, lo faccio.
    
    Mi alzai e, dopo aver infilato le calze e un reggicalze che allacciai alle calze, mi fece girare e rigirare, tenendomi per una mano, per vedere il risultato. Poi mi passò più volte la mano sulle calze procurandomi un curioso solletico e una certa eccitazione da... contatto.
    
    Mi allungò un microscopico perizoma che non riusciva a coprire cazzo e palle e che non lo soddisfò. Me lo fece togliere e me ne passò uno un po' più grande. Questa volta il risultato poteva andare.
    
    -”Passiamo al petto” disse porgendomi un reggiseno imbottito che mi aiutò ad allacciare dietro. Fu poi la volta di una camicetta abbastanza corta in vita e, una volta abbottonata, stretta sui fianchi. Infine la gonna che mi arrivava un po' sopra il ginocchio. Mi prese di nuovo per una mano e mi fece ruotare su me stesso guardandomi con soddisfazione. Disse di essersi dimenticato delle scarpe e, chiedendomi che numero portavo, si allontanò nell'altra stanza.. Tornò con un paio di scarpe con un bel tacco che mi andavano quasi a pennello e dopo essersi sprofondato sul letto mi chiese di sfilare per lui e, con fare felice, mi guardò palpeggiandosi il pene.
    
    Osservandomi ...
    ... allo specchio mi accorsi che non stavo proprio male, anzi, a parte i capelli e il viso sembravo una ragazza. Se è questo che voleva... ci era riuscito.
    
    Nuova sua uscita dalla stanza e rientro con tre parrucche. Me ne provò una, poi un'altra, infine la terza prima di decidere per la seconda. Erano capelli lunghi, tagliati a caschetto di una tonalità scuretta. A questo punto aprendo dei cassetti prese tutto il necessario per il trucco e, dopo avermi fatto accomodare sulla sedia davanti ad un grande specchio, con molta calma, mi trasformò veramente in una bella ragazza. Passò dal fondotinta alla matita, dal mascara al rossetto, usando pure altre polveri, pennelli, spugnette... Quel gioco lo aveva talmente eccitato da farlo giungere, finalmente, ad una bella erezione, non spettacolare come raccontatomi dal mio amico ma pur sempre di tutto rispetto per le dimensioni raggiunte. Il mio sguardo si fermò proprio li e lui, accorgendosene, mi chiese di prenderglielo in bocca. Lo facci immediatamente, sporcandolo di rossetto e cercando di non restare sepolto dalla pancia che mi sommerse la faccia. Mi sollecitò a tenerglielo stretto in bocca e a succhiarlo. Finalmente mi sentii appagato per quello che stavo facendo e anche lui, dopo un inizio completamente passivo, cominciò a muoversi e a scoparmi in bocca con lenti movimenti, direi delicati ma, evidentemente, efficaci poichè poco dopo si ingrossò ancora di più. Si, era diventato maestoso e, con la coda dell'occhio lo osservavo ...
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