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Il tettuccio
Data: 18/09/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: Calicanto165, Fonte: Annunci69
... drappo del torero nell' arena: invece che rilassare la guida contribuivano a eccitarmi. L' auto sembrava avere il pilota automatico e io potevo concentrarmi sulla mia amante. Mentre i pensieri galleggiavano, la vedevo apparire sul sedile a fianco; non ero ancora arrivato, ma la stavo già immaginando nei suoi vestiti primaverili. Il pensiero mi evocava il profumo della pelle che stavo per accarezzare. Riuscivo a visualizzarla e lo facevo in modo consapevole. Ho sviluppato nel tempo una capacità di sognare a occhi aperti che mi rende immune da ogni droga e mi dà grande equilibrio. La fantasia si esprime e l' erotismo non è più un concetto astratto. Il cellulare squillo' e mi riportò alla serata. Pochi giorni prima avevo dato il mio numero a un uomo conosciuto in una chat sexy. Tra i nick più disparati e improbabili avevo cercato quello di un voyeur rispettoso e affidabile che amasse guardare i giochi di una coppia e, se desiderato da noi, partecipare secondo le nostre regole. Ci eravamo già sentiti quel giorno per una breve conoscenza, essenziale per capirne le intenzioni e la salute psico-fisica. È la parte più difficile trovare una persona intelligente, ma è possibile con tutte le dovute cautele. "Ti confermo il posto" gli dissi "Saremo là verso le 22.00. Ero arrivato. Lei scese dall' auto dove mi stava aspettando e mi venne incontro. Era come l' avevo immaginata pochi minuti prima, tremendamente sexy nel vestito che aveva scelto il giorno prima ...
... facendo shopping con suo marito Ne avevo avuta una piccola anteprima in una foto che mi aveva mandato dal suo smartphone dall' interno del camerino del negozio, esibendo il capo poco prima di provarlo. Sapevo che stasera non avrebbe resistito a indossarlo per l' occasione. La guardai camminare verso di me in.equilibrio instabile gustandomi la sua figura intera; la cadenza sonora dei suoi tacchi altissimi si sincronizzava con i battiti del mio cuore. Il suo sorriso illuminava tutto. "Sei splendida!" le dissi mentre entrava. "Grazie amore mio, sentirtelo dire mi fa tremare ogni volta.". Senza accorgercene eravamo già dentro un locale fuori mano dove bere qualcosa, giocare, godere della vicinanza, parlare di tutto sfiorandoci la pelle, nutrendo i pensieri. Mi resi conto di avere continuamente delle erezioni in un crescendo di desiderio. Lei si era bagnata altrettante volte in modo perfettamente sincrono. Guardai l' ora e con uno sguardo d' intesa, le feci capire che la voglia era insopportabile. Uscimmo dirigendoci in macchina nel posto che mi aveva indicato il guardone. Solo con pochi minuti di ritardo arrivammo in una specie di piccolo spiazzo dietro a una casetta protetta da piccoli pini fittissimi. Il punto era strategico perché si aveva una perfetta visuale di chi sarebbe potuto eventualmente arrivare in auto. Evidentemente non a caso era stato scelto dallo spettatore come luogo ideale per avere il controllo della situazione. Era stata sua premura assicurarmi che ...