Ana e le sue amiche - cap.8
Data: 08/08/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FrancoT
Tre mesi dopo l'inizio della loro storia, con quella notte brava dopo la cena di lavoro, il rapporto tra Ana e Sandra andava a gonfie vele. Le due donne andavano d'accordo, si vedevano spesso e altrettanto spesso si accoppiavano. Sandra aveva proposto di fare, almeno una volta la settimana, l'amore in un posto diverso dal solito. Inizialmente Ana aveva riso davanti a questa proposta ma poi, come in tutti gli altri casi, aveva accettato la proposta. Inizialmente si pentiva di cedere così velocemente al pressing di Sandra, ma ne era veramente attratta e questa sembrava dimostrare ancor più attaccamento nei suoi confronti. “Non mi lascerai, vero, per un'altra donna?”, le chiese una sera nel letto, dopo essersi accoppiate. “E perché dovrei farlo? Io sto benissimo con te”. “Perché magari incontri una donna più bella di me o più intelligente o magari perché vuoi scoparti un'altra”, le rispose Sandra. “Non sono il tipo per queste cose”. “Sicura?”, le chiese non troppo convinta Sandra con gli occhi da cerbiatto ferito. “Sicurissima”le rispose Ana e poi la baciò per convincerla meglio. Effettivamente erano tre mesi che non degnava di sguardi alcuna donna. Nessuna delle due aveva reso pubblico il loro rapporto. Solo Ana aveva parlato con una zia, con la quale era particolarmente legata, dicendole che in quel periodo stava frequentando una persona e che la cosa aveva una certa importanza. L'unico difetto che riconosceva alla polacca era la sua gelosia che sfociava spesso in ...
... morbosità, ma era un difetto che molto spesso la faceva sentire su un piedistallo e quindi da un certo punto di vista le piaceva anche. Una di quelle sere Sandra si esibì in una delle sue scenate. Erano state in un ristorante ed Ana aveva notato subito che in un altro tavolo stava seduta una sua vecchia conoscenza di letto di alcuni anni prima, Angelica. Era ad un tavolo con uomo, piuttosto lontano da loro. Ana si chiese se avesse cambiato del tutto gusti, dedicandosi solo agli uomini, ma pensò che la cosa fosse piuttosto impossibile. Si erano salutate subito all'ingresso con la mano e Sandra non lo aveva notato. Quando però Angelica aveva terminato la sua cena e l'uomo che era con lei era andato a pagare ed a prendere i cappotti, ella si era portata al tavolo delle due donne per salutarla. Ana aveva fatto le presentazioni e Sandra aveva squadrato la magrissima donna da capo a piedi con sguardo sospetto. Oltre ai soliti convenevoli non avevano detto nulla di preoccupante. Si erano informate del lavoro l'un l'altra, di qualche amica in comune e nient'altro. “Chi è lo stecchino?”, le chiese Sandra non appena Angelica si fu allontanata. “Un amica che non incontravo da anni”, le rispose Ana. “Amica di letto?”. “No. Scherzi?!?! Angelica non è quel tipo”, le rispose Ana”Vedi che infatti era con un uomo?”. “Ti guardava in modo strano e comunque non mi piace. Sembra una snob ed è pure antipatica. Mangiasse qualcosa di più forse....”. Ana rise a quella battuta. Effettivamente Angelica era ...