La pausa di riflessione
Data: 20/09/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Autore: Aspirante, Fonte: RaccontiMilu
... tempo che usciva solo praticamente accompagnata da lui. Girando e girando nel suo armadio trovò un vestitino che non metteva da tantissimo tempo. Si ricordava solo che Giovanni, in quella occasione, rimase davvero stupito, dicendole che era un po “corto” a sua opinione. Era verde, di un tessuto molto leggero che risaltava le sue forme, un p scollato sul seno anche se non eccessivamente. “Effettivamente né un po cortino” pensò lei, e poi “Ma si chi se ne frega”. Mise un bel paio di sandali neri, con tacco 12, anche quelli che non metteva da tempo, che le davano un aria molto slanciata. Una giacchetta leggera nera per proteggerla dalla serale umidità primaverile e scese sotto casa sua dove le ragazze la aspettavano in macchina: “Cavolo, ti sei fatta proprio bella oggi, mi sa che attirerai un sacco di attenzione” ed Elena “Concordo” e Sara “Ma dai ragazze, é solo un vestitino, niente di che”. Martina mise in moto e partirono alla volta di questo nuovo locale.Arrivate, si trovarono in un luogo abbastanza buoi, non grande, ma diviso in tre stanze, di cui una abbastanza grande e due più piccole, quasi due piccoli privé con tavolini bassi e divanetti. Le luci erano molto soffuse, musica alta, ma non troppo, non fastidiosa, un bel bancone dove due baristi facevano un po di acrobazie facendo i cocktail, insomma, un ambiente niente male. Come previsto, essendo giorno feriale non c'era molta gente, però era comunque carino.Le tre ragazze si sederono ad un tavolino all'angolo ed ...
... ordinarono tre cuba libre per iniziare. Cominciarono a chiacchierare, giustamente il discorso del giorno era la pausa di riflessione fra Giovanni e Sara: “Io gliela avrei fatta pagare” disse Elena, e Martina “Dai non esagerare, alla fine io credo che Giovanni non abbia combinato niente, però certo, avrebbe dovuto parlarne con Sara”, e Sara, “Dai ragazze. Vedremo come andrà questa settimana. Un po già mi manca... Vado al bagno”.La ragazza si alzò, dirigendosi verso le scale del bagno che si trovava nel piano di sotto. Arrivata al primo pianerottolo quasi si scontrò con un uomo: “Oh scusa..” e lui “Oh scusami tu, poi con una così bella ragazza é anche un piacere scontrarsi”. Lei alzò lo sguardo e si trovò davanti un uomo alto, sicuramente sui 45, o forse anche 50, ma portati da Dio. Capelli brizzolati, occhi scuri, vestito elegante ma non troppo. Le stava sorridendo e lei sentì il suo profumo, molto forte e rispose con un sorriso: “Oh, che gentiluomo” disse in tono sarcastico, e lui “Se ti fai vedere di sopra mi piacerebbe molto offrirti da bere” e lei “Chi lo sa, vediamo fra cinque minuti”.Lei scese in bagno, un po scossa. Era da tanto che non riceveva le proposte di un uomo, anche perché usciva sempre con il suo ragazzo. E poi quell'uomo, aveva un nonsoché di affascinante, con quel profumo. Era molto tentata al farsi offrire da bere da lui, solo per una chiacchierata, niente di piùSalita di sopra andò direttamente al tavolo delle amiche: “Eh, quanto tempo che ci hai messo” e lei ...