Tra realtà e desiderio
Data: 20/08/2018,
Categorie:
Sensazioni
Lesbo
Autoerotismo
Autore: Tara, Fonte: RaccontiMilu
... erano prese l'una dall'altra, le guardavo baciarsi, toccarsi ebaciarsi il seno a vicenda. La mia eccitazione divenne sempre più forte, tanto da spingermi a toccarmi, sentivo le dita bagnarsi fino a che, comese strattonata, tornai nel mondo reale dopo un meraviglioso sogno ad occhi aperti che mi aveva portato ad un intenso orgasmo.Appena messa a letto non feci altro che pensare a ciò che era successo, ero convinta che avrei passato un altra notte insonne delle mie, maero tranquilla, sorridevo per l'avvenuto e, con il sorriso, mi addormentai.Mi svegliai alle 9:00 l'indomani, il mercoledì è il mio giorno di riposo, e come ogni mercoledì che si rispetti, è tradizione mia, e delle mie amichepranzare insieme e darsi alle spese folli! Siamo un gruppo di 3 amiche inseparabili, Io, Elena e Paola. Ci conosciamo da quando abbiamomemoria, siamo cresciute insieme, nello stesso quartiere e da li, non ci siamo mai separate. A differenza mia, Paola, da quando ha conosciutoil suo uomo, si è un po allontanata da me ed Elena, presa da questo nuovo amore, ma come biasimarla, nella sua vita ha avuto sempre delusioni, spero davveroche questo sia quello giusto.Così, io ed Elena andiamo al nostro solito ristorantino in centro senza la compagnia di Paola che, anche questa volta, ci ha dato buca.Dopo il pranzo andiamo subito al centro commerciale per dedicarci alle nostre solite spese folli del mercoledì!Elena è sempre stata la più bella tra noi tre. I suoi capelli rossi e ...
... ondulati le scendono lunghi sui suoi seni pronunciati, le sue lentiggini ledanno un'aria così innocente e sensuale che nessuno le riesce a togliere gli occhi di dosso. Ha un corpo davvero bello, ma non sempre è abilenel valorizzarlo, così le dico : "Oggi ti dovrai affidare completamente a me! è l'ora di cestinare quei maglioni da anziana che metti di solito!"."Ma sono comodi! e poi, non devo parir bella a nessuno io! mica come te che ti metti tutta in "ghingheri" anche per andare a prenderela posta fuori dalla porta, monella!!". Scoppiamo in una risata così fragorosa da far girare tutti i presenti! Butto il mozzicone della sigaretta edentriamo nel primo negozio. Compro di tutto, non perchè io ne abbia veramente bisogno, ma più che altro per non pensare agli avvenimenti cheseppur dolcemente, mi avevano turbata.Arriviamo all'ultimo negozio, un appuntamento irrinunciabile per me, amante dell'intimo."Uffa, che ci farai mai con tutti quei pizzi e merletti, mi chiedo!!" chiede Elena. " Certo è, che non sai proprio nulla di femminilità tu eh?" e l'abbraccioin segno d'affetto mentre penso che lei è la donna più sensuale e femminile che abbia mai incontrato nella mia vita, seppur con i maglioni dellanonna!!Prendo alcune cosa tra corsetti, calze autoreggenti e reggicalze, li distribuisco tra me e lei e andiamo in camerino a provarle. I camerini eranoabbastanza grandi da accoglierci entrambe.A dire il vero, la cosa un po' mi imbarazzava, eppure non era di certo ...