1. In vacanza con il nipote segaiolo


    Data: 24/08/2018, Categorie: Incesti Autore: maxmacs, Fonte: EroticiRacconti

    ... riconoscere. Giulia stava sempre con me, a fare la spesa o a fare shopping, mi aiutava in casa e a volte in barca andavamo sole io e lei. Quando stavamo sole parlavamo di lei e spesso del fratello, che era un po' invadente e spesso lo trovava che si masturbava in salotto, in cucina o in bagno. A volte le prendeva le sue mutandine e se le metteva sul naso davanti a lei. "Lascia correre Giulia, è un periodo e poi passa". "Si ma sta sempre li a toccarselo, un po mi da fastidio". Lei era invece ancora una bambina, l'avevo vista in questi giorni nuda in casa quando il fratello non c'era, aveva un principio di peluria sul pube e sul petto due bottoncini gonfi, non aveva ancora sviluppato ma aveva molte curiosità: "Zia ci mettiamo in topless, mi fai vedere il seno, è così grande rispetto al mio. Mi crescerà come il tuo?". "Certo che crescerà, tesoro". Quando stavamo al largo e mi mettevo in topless guardavo il mio corpo così diverso dal suo. Io mi sono sempre piaciuta e adesso che sono una quarantenne piccoletta, un po' rotondetta ma con ancora un bel seno generoso mi sento molto femminile. O discorsi anche più intimi, aveva un fidanzatino e si baciavano e mi raccontava delle sue sensazioni quando lui la voleva toccare. "Sai mi fa un po' impressione, vorrei fare di più ma ho un po paura". "Giulia è normale sentirsi così, poi ci si conosce e si esplora un po' per volta". "Zia ma tu ti tocchi? Le mie amiche lo fanno ma io non so come si fa". "Amore può capitare che una donna o un uomo ...
    ... giochino con il proprio corpo quando si sta insieme o da soli". "Ma le donne come si toccano?". Io cercavo di spiegarle che ognuna questa cosa la vive magari diversamente dalle altre e lo fa come meglio le viene. "Spesso una donna inizia a masturbarsi quando conosce bene il proprio corpo, quando è più grande". "Mi fai vedere, si fa così?". E si grattata la passera. "Tesoro, poi ci arriverai da sola". Mentre parlavamo di queste cose la vedevo che stava con il dito sopra gli slip del costume e se lo passava sulla passerina. Lasciavo correre e cambiavo discorso. 8 Con Marco invece un pochino giocavo e mi divertiva, mi eccitava vederlo mentre mi guardava. Un po' lo provocavo, sotto le magliette o le camice non mettevo il reggiseno e a volte magari la mattina l'abbracciavo e gli spingevo le tette addosso, lui ricambiava l'abbraccio spingendo il suo bacino verso di me, sentivo sulla pancia la punta del suo pisello duro sotto i boxer. La reazione che aveva era sempre la stessa: si ammutoliva, si toccava il pacco e andava in bagno. Una sera però si fece anche troppo intraprendente. Lo aspettavo che tornasse dalla sua uscitina e verso l'una sentii la porta di casa aprirsi, Marco era tornato e dopo pochi minuti andò nel balcone. Dalla persiana del mio bagno lo spiai, illuminato dalla luce dei lampioni lo vedevo bene e ce l'avevo a meno di un metro. Si accese una sigaretta (fumava!), si mise nudo e iniziò a masturbasi. Non continuai a guardarlo, senza fare il minimo rumore raggiunsi il ...