Don't stop me now! part 2 - Racconti Erotici

Don't stop me now! part 2

... bene il culo. Ad ogni spinta il tavolo si spostava un po' finchè, al momento in cui gli girai intorno per venirle in faccia come piaceva a lei, era attaccato al muro!

"Dio che colpi che mi dai sempre, me lo vuoi far arrivare in gola?" disse leccandosi le labbra e usando le dita per raccogliere e gustare il seme rimasto sul suo volto. Risi copiosamente: porca ma allo stesso tempo sensuale, femminile e delicata mi sembrava un sogno!

Dopo un'altra bella scopata questa volta nel classico letto matrimoniale, ci addromentammo stremati.

Il weekend successivo mi chiese di raggiungerla solo il sabato sera in quanto il pomeriggio sarebbe andata con sua cugina in piscina. "Non attirate troppe attenzioni mi raccomando!!!!!"

La sera a cena (come se non bastasse Gabriella era anche un'ottima cuoca), la vedevo un po' distante. "Qualcosa non va?", "Ma no figurati, è solo che mia cugina è venuta fuori con discorsi strani su di noi, sulla nostra differenza d'età (10 anni per l'esattezza), sul fatto che se davvero dovessimo innamorarci e dovessi presentarti ai miei, bigotti come sono, mi farebbero una testa tanta e cosi via". Io per provare a farla ridere un po' e tagliare il discorso non sapendo bene come difendermi da quelle possibili problematiche le dissi "Ma cos'è, tua cugina non scopa da troppo per essere cosi acida e apocalittica?" Lei rise e il discorso finì li.

Il weekend però fu si spumegginte come al solito ma con pause di silenzio e meditazione da parte sua che non ...

... mi piacevano affatto.

"Dai ti propongo una cosa: visto che sento che le parole di tua cugina ti rimbombano nella testa e non se ne vanno, pensaci. Ci vediamo Sabato prossimo in territorio neutro e mi dirai cosa intendi fare". Lei accettò, così come accettò anche di non sentirci per quei giorni di modo da non poter fare nulla per convincerla o meno e farla ragionare con la sua testa.

I giorni passavano lentissimi e io smaniavo per scriverle, chiamarla, sapere se aveva già deciso fino a Giovedì. Il telefono trilla nel bel mezzo di una serata con gli amici e sperando fosse proprio lei a scrivere mi affrettai a prenderlo e leggere il messaggio; un numero sconosciuto. "Indovina chi sono?". "Dai ragazzi a chi cazzo avete dato il mio numero?", tutti mi guardarono come se stessi dicendo la cazzata più grande del mondo e mi dissero che nessuno di loro aveva fatto una cosa simile.

Ero curioso di sapere chi fosse, ma mille pippe mentali mi martellavano il cervello: e se fosse Gabry che mi mette alla prova? E se invece fosse qualcuno che non sento da un sacco?

Alla fine decisi di rispondere "non sono mai stato un mago come faccio? dai dammi degli indizi!"

La risposta arrivò poco dopo: "Mi conosci da poco, stai con mia cugina e mi fai sesso! Ti bastano?". "Più chiaro di così si muore.... o sei Lorenzo che ha scoperto di essere gay o sei Marika" "Marika che?" "Marika che non mi interessa perchè io voglio solo sua cugina...." " Dite sempre così voi maschietti poi... Vediamo se ...