Il viaggio della mia fidanzata a maiorca (con un altro)
Data: 31/08/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pato3
Dire che io e la mia fidanzata abbiamo un rapporto strano è un eufemismo. La nostra relazione ha del patologico.
Di ritorno dal viaggio in Thailandia, lei aveva ancora qualche giorno di ferie e soprattutto aveva ancora bisogno di un po' di relax. Così qualche giorno dopo, mi chiese: "Ti secca se vado a Maiorca per il weekend, con una mia amica?". "Un'amica?". "Sì". "No che non mi secca, vai, certo!"
Poco prima della partenza, le chiesi: "Sei sicura che non sia un amico? Non mi dà fastidio e lo sai. Anzi, se me lo dici mi fa piacere, se mi menti …". "Ok, è un ragazzo, ma è solo un amico. Un collega. Niente di più". "Ok, divertiti!", dissi io arrossendo di rabbia (quella rabbia da fidanzato eccitato), "però fammi sapere quante volte gliela dai!".
"Che cretino”, rispose lei.
Quando tornò dalla vacanza andai a prenderla all'aeroporto, ma durante il viaggio di ritorno a casa non mi volle dire niente di particolare. Si era divertita ma non c'era stato niente. A casa continuai ad insistere, e lei seccata, mi disse: "Senti, domani ti racconto per filo e per segno quello che è successo. Ma ora dormi sereno! perché non è successo niente di quello che ti aspetti". Come mentiva male!
Il giorno dopo, trovai sul desktop un file word. Mi raccontava tutto quello che era successo:
“”Amore, sono successe così tante cose. Sai che ti amo e so che ti eccita, quindi te le scrivo qui, perché un po' mi imbarazza e perché voglio che quando ci rivediamo ti sia passata ...
... l'incazzatura.
La persona con cui sono andata in vacanza è un collega. Anzi, un ex collega. Si è licenziato poco tempo fa, ma abbiamo mantenuto i rapporti. Era uno dei pochi con cui avevo legato in azienda.
Aveva pianificato questo viaggio con la sua ragazza, ma poi si sono lasciati e così scherzando mi ha chiesto se volessi andare con lui. Io volevo andare a Maiorca e senza pensarci gli ho detto di sì. Ovviamente, avendo prenotato un weekend di coppia, la stanza era matrimoniale. Ma nessuno di noi due ha pensato che fosse il caso di cambiarla. Anche perché io e lui avevamo già fatto sesso. So che è una novità per te. Non ti avevo detto niente perché essendo stato un mio collega, avevo paura potessi ingelosirti troppo.
Ad ogni modo, siamo arrivati in albergo e io non avevo voglia di fare sesso. Solo di farmi una bella doccia rilassante. Così sono andata in bagno, mi sono spogliata e sono entrata sotto la doccia. Mi conosci però, non chiudo mai la porta del bagno a chiave perché ho paura di rimanere chiusa dentro. Così lui deve averlo interpretato come un segnale di via libera e poco dopo, mentre mi godevo l’acqua tiepida che scorreva lungo la schiena, ho visto la porta aprirsi. Lui è entrato ed era già completamente nudo. Io mi sono messa a ridere sorpresa.
Adesso immagino tu voglia sapere com'è lui fisicamente. Ti accontento. È alto, è carino, non bellissimo ma ha un fisico asciutto, con un accenno di pettorali e dei capelli neri magnifici. Il suo cazzo è buffo. Lungo, diciamo ...