Il viaggio della mia fidanzata a maiorca (con un altro)
Data: 31/08/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pato3
... una ventina di centimetri ma buffo (quando è moscio; quando è duro non lo definirei proprio buffo). Ricorda una proboscide. È ricurvo verso le palle e ha tutta la pelle della cappella che va a raggrinzirsi verso la fine, ricordando appunto una proboscide.
Lui si è avvicinato verso la doccia facendo roteare il cazzo e mi ha chiesto: "Ti è mancato?". Io - scusa, me ne vergogno un po' - mi sono inginocchiata e con la voce stupida che faccio ai bambini o ai cani ho detto: "Ma di chi è questo bel cazzone? di chi è?". A quel punto ho aperto lo sportello della doccia e l'ho fatto entrare.
Lui mi ha subito abbracciato, in maniera fin troppo affettuosa per i miei gusti (sai che amo tenere le distanze da chi non è te) così, con un'abilità che avresti apprezzato, sono sgusciata giù, liberandomi dal suo abbraccio e gli ho preso il cazzo ancora moscio in bocca. Era veramente un bel cazzo. Soprattutto perché quando si ingrossava sotto le cure delle mie labbra e della mia lingua, si liberava delle grinze della pelle che copre la cappella e diventava come un enorme e duro bruco d’acciaio che si libera dal bozzolo.
Restava il fatto che non ero in vena di scopare, così ho pensato: "Adesso gli faccio uno di quei pompini magistrali, così lo faccio venire e la chiudiamo qui!". Mi sono impegnata e ho messo sul campo tutto il mio repertorio. Ho iniziato a limonare con la cappella, passando la lingua attorno a 360 gradi. Poi un bel risucchio e ancora i 360 gradi. Allora piano piano ho ...
... preso tutto quello che era possibile prendere in bocca. E di nuovo la limonata con la cappella.
Poi l'ho preso con la mano, l'ho alzato e sono andato a lavoragli le palle con la lingua, come se dovessi fargli il solletico. Le ho leccate ben bene ed infine le ho prese in bocca facendo i miei classici gargarismi. Contemporaneamente lo segavo.
L'avevo stimolato a tal punto che quando ripresi il cazzo in bocca iniziò a tenermi la testa e a spingere, mentre io cercavo di fare il mio lavoro. Era fatta, probabilmente era pronto a venire. Così l'ho lasciato fare, sperando non mi soffocasse. Mi ha scopato la gola ben bene. Stringendomi e spingendo dentro di me finché non è venuto.
"Adesso è meglio se ti lascio fare la doccia, altrimenti non usciamo più di qui!"
Così l'ho lasciato in bagno, sono tornata in camera e ti ho scritto. Alla fine, mi sono fatta la doccia anche io e siamo usciti. Abbiamo bevuto solo un paio di birre, eravamo entrambi stanchi e così siamo tornati a letto.
Ti sarai accorto che ho dimenticato i miei pantaloncini e le mie magliettine per dormire. Beh, ho dovuto dormire nuda. Ma non è stato un gran problema, vista la mia confidenza col mio corpo.
NON ABBIAMO FATTO SESSO! Hai visto che brava ragazza che hai? Abbiamo solo dormito. Eravamo molto stanchi.
- Venerdì
L'indomani mattina ci siamo svegliati ad un orario decente e siamo andati alla Playa del trenc, a un'oretta di macchina dal centro di Palma. Sai bene qual è la mia visione del mare. In un ...