"smarrendo" la mia ragazza in discoteca - 4
Data: 03/09/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Roleplay93
... chiazze bianche anche sul suo interno coscia fino al ginocchio! Neanche il tempo di pensare cosa fare e lei spinse con forza la mia testa sulla sua figa, soffocandomi su di essa. Io chiusi gli occhi, li strizzai e provai a rientrare le mie labbra il più possibile per evitare il contatto con essa, avevo la bocca serrata. Lei si accorse di questo mio rifiuto e mentre continuava a spingermi mi disse: “ C’è qualcosa che non va? Non hai mai resistito nel leccarmi la figa! Forza dai impegnati e fammi godere!” disse con aria sensuale e quasi autoritaria.
Il mio istinto prevalse sulla coscienza, schiusi lentamente le mie labbra facendo uscire un cenno di punta della mia lingua sul sesso fradicio della mia ragazza. Percepii subito che il suo sapore era strano, era salato, mentre lei è sempre stata molto dolce e, nonostante tutto, il suo nettare era anche molto denso.
Il primo impatto fu traumatico, volevo fermarmi ma le abitudini erano dure a morire e la mia lingua entrò rigidamente dentro la sua figa inzuppandosi in quel strano mix. La sentivo gemere e forse anche ridacchiare, il suo respiro farsi sempre più affannoso mentre la mia rigidità nel vederla godere spariva pian piano, la parte di me che desiderava tanto farla godere aveva preso il sopravvento e avrei fatto di tutto per farla esplodere di piacere, entrando quasi in competizione con il suo precedente amante. Inizia a leccare e a succhiare, la mia lingua ruotava dentro la sua figa, era ormai zuppa, come lo era anche ...
... il mio viso. Mi spingeva così forte al suo sesso che anche il mio naso mi sembrava che stesse entrando, creandomi tantissima difficolta nel respirare. Meno aria avevo in corpo più velocemente mi muovevo, la sentivo contrarsi, tirarmi i capelli e urlare venendo dentro la mia bocca aggiungendo un altro sapore fra la mia lingua ingoiando tutto. Io ero eccitato e in estasi al pensiero che anche io ero in grado di far godere intensamente la mia ragazza, i suoi muscoli tornarono a penzolare sul vuoto, la sentivo felice. Mi prese per i capelli con forza facendomi alzare, vide la mia bocca e il mio viso pieno di quel mix di succhi, lei rise, come se consapevole di cosa mi avesse appena fatto fare, mi tirò per il colletto della camicia avvicinandomi a lei iniziando a leccare il mio viso per poi entrare la sua lingua dentro la mia bocca assaggiandomi con gusto.
Non le avevo mai visto fare tutto ciò, non aveva neanche mai assaggiato il suo sapore in tutto questo tempo quando in passato insistevo ponendo un mio dito fradicio davanti la sua bocca, mentre ora invece sta addirittura succhiando quasi i residui, come il cercare quel sapore nascosto di sperma.
Mi guardò divertita dicendomi: “sai avevi ragione, non è male come sapore!” interrotta da una risata birichina poi aggiunse: “Adesso scopami”
Presi il mio cazzo e lo posizionai davanti alla sua figa, e senza fare il minimo sforzo, feci un movimento di bacino in avanti entrando tutto il mio cazzo dentro di lei. Non fece un minimo ...