1. L'inesperto cazzo della matricola nel suo navigato culo.


    Data: 05/09/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    ... impossibile saperle, così l'avvocato dell'accusa chiedeva la massima pena e quello della difesa si appellava alla clemenza della Corte, ma era una messinscena e c'era sempre una condanna. Il giudice sentenziava con una frase in latino maccheronico del tipo -Tu es reus et tua condanna est inculathio master deretanus et seguentis pulizia cum lingula suus forum analis-. In pratica diceva che doveva inculare il master deretanus e poi leccargli il culo dopo che ci erano venuti dentro. Ricordo che il giudice aggiungeva sempre che -Se fallum non est turgidum faucem mastro deretanus dedit vita membrum reus- cioè che se non gli tirava doveva essere il mastro deretanus a succhiarglielo fino a farglielo diventare duro. Eh... Altri anni… Pensa che si scopava sempre a pelle, senza preservativi. Non c'erano rischi allora. Comunque alla fine del processo, uno a uno, venivano condannati tra il tifo dei presenti e, sempre uno alla volta, dovevano spogliarsi nudi. Non tutti lo volevano fare perché pensavano fosse tutto uno scherzo, ma poi, volenti o nolenti, dovevano obbedire. A questo punto, quasi mai ce l'avevano duro e così il mastro si metteva a spompinarli. Appena pronti lui si metteva con la pancia su quella specie di inginocchiatoio che era al centro della stanza, la sua tunica aperta dietro si apriva e, poiché sotto era nudo, il sedere era già bello e pronto per prenderlo. Dovevano continuare fin quando non venivano, quindi tra le risa di tutti dovevano abbassarsi e dare un po' di ...
    ... leccate tra le chiappe come per pulire e vi assicuro che dopo il secondo o il terzo ce n'era di roba che colava...”
    
    “Sentito? Che ti dicevo, non erano solo leggende, lui le ha viste!”
    
    “Incredibile! Ma fino a quando è durato?”
    
    “Gli anni d'oro sono stati tra la fine degli anni settanta e poco dopo la metà degli ottanta. Poi, piano piano si è quasi smesso. Adesso ne faranno uno o due al mese di processi. Ma non c'è più quello spirito goliardico di quella volta… Adesso sono ragazzi che giocano già tra di loro… Sono solo gay o aspiranti tali… Una volta di qua passavano tutti… Era una specie di battesimo del culo… Comunque i processi si fanno sempre qui. Sapete, il custode che è anche il mastro deretanus è sempre disponibile a prenderne...”
    
    “Mi piacerebbe vederne uno...”
    
    “Si può combinare...”
    
    “Ma… ma la storia del cartellino con scritto -sto scopando-? E' vera anche quella?”
    
    “Ne dubiti ancora?”
    
    “No… ma...”
    
    “Il ripostiglio delle scope è venuto dopo il processo. Qualcuno a cui era piaciuta la scopata era tornato dal mastro per chiedergli se poteva… farlo ancora e così è nata l'idea che una sveltina si poteva fare anche di giorno. Ti ricordo che lui era bidello e custode e così gli bastava mettere sulla guardiola un cartellino con scritto -TORNO SUBITO. STO SCOPANDO IL SEMINTERRATO- e assentarsi per il tempo necessario. Quando arrivava un ragazzo voglioso bastava che dicesse -seminterrato- e, se era un momento tranquillo, entrambi se ne andavano nel ripostiglio ...