1. L'inesperto cazzo della matricola nel suo navigato culo.


    Data: 05/09/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    ... aprì i pantaloni facendoli scendere e fece altrettanto con gli slip dai quali spuntò un bel pisellone dritto e duro, circondato da una fitta foresta nera alla base. L'uomo lo infilò in bocca e lo succhiò avidamente stringendo con la mano le palle.
    
    Dio che bello pensò incrociando lo sguardo complice di Andrea che si stava sistemando i jeans mentre li guardava.
    
    “Hai proprio un bel cazzo...”
    
    Anche il bidello, appena si staccò confermò la bontà di quel pene. Si mise di nuovo appoggiato all'armadio offrendo anche al nuovo arrivato le sue… grazie.
    
    Lui esitò e Andrea lo incitò con un: “dai, sfondalo. E' li tutto per te!”
    
    Si spostò dietro l'uomo e appoggiò la punta sul bel buco che lo stava aspettando. Vide che era luccicante per quanto aveva ricevuto poco prima e spinse un pochino con il bacino. Era proprio sull'apertura. Spinse di più ma scivolò verso l'alto, scorrendo tra le chiappe. Con la mano lo mise esattamente su quella nera apertura e lo tenne fermo in quella posizione prima di esercitare ancora forza per entrare. Questa volta la cappella si fece strada. La osservò mentre allargava la carne e spariva dentro quell'uomo. Era la prima volta che inculava qualcuno. A dir la verità era la prima volta che scopava in assoluto. Finora aveva fatto solo tanto esercizio di mano ma non aveva mai trovato una ragazza con cui farlo e tanto meno un ragazzo. Ma questo non lo aveva mai detto, tanto meno ad Andrea, anzi, si era vantato di aver avuto più… fichette in cui ...
    ... sguazzare. Ora non poteva sputtanarsi così. In ogni caso la voglia era tanta e, continuando la pressione, lo vide sparire completamente dentro. La sensazione che provò fu strana. Ne bella ne brutta. Si fermò come per accertarsi che tutto andasse bene, quindi prese a muoversi come aveva visto fare decine di volte nei soliti video porno.... All'inizio non sentì nulla di particolare ma, piano piano avvertì la pressione delle pareti su tutto il suo cazzo. Era come una mano molto ben stretta che sapeva stimolarlo dappertutto, fino all'attaccatura dell'inguine. Lentamente quella stimolazione cominciò ad avvolgergli tutto il pisello procurandogli una forte sensazione che percepiva anche dentro. In breve cominciò ad apprezzare e poi a godere. Era come una di quelle seghe venute benissimo… Si, era decisamente bellissimo. Senza quasi accorgersene afferrò l'uomo per i fianchi trovandoli morbidissimi e lisci per sincronizzare meglio i suoi movimenti. Era la sua prima scopata. Purtroppo durò poco. Sentì quasi subito che qualcosa, dall'interno, si era impossessato della sua volontà e non riuscì proprio a controllarsi, agitandosi furiosamente e, senza fermarsi, inondò quasi subito quel pertugio. Si tirò indietro prima ancora di aver finito di schizzare, sentendosi quasi in colpa per avergli eiaculato dentro e spargendogli sulla schiena e sulle gambe… il resto.
    
    “Cazzo! Ne avevi di voglia. Ma da quanto non scopavi per venire così in fretta?”
    
    Non rispose perché l'anziano bidello si era abbassato ...