1. Proposta semi indecente


    Data: 06/09/2018, Categorie: Etero Autore: miriana, Fonte: EroticiRacconti

    Per conservare la mia linea, avevo deciso di frequentare una palestra, una delle più quotate e famose della mia città, dotata anche di bagno turco e piscina coperta, con tanto di trampolini olimpionici. Clementino, il direttore della struttura ginnica, mi era stato presentato da mio fratello, al quale, aveva promesso di farmi un generoso sconto se avessi frequentato soltanto alla sera, dopo le nove, orario di minore affluenza, e per tanto, lui stesso avrebbe potuto dedicarmi molto più del suo tempo. Io, avevo accettato di buon grado, sia perché, il mattino, faccio difficoltà ad alzarmi, ed il pomeriggio, spesso ho impegni di altro tipo; pertanto, la sera, andava benissimo. Il giorno successivo, mi sono presentata all’ora prestabilita accolta proprio da Tino, … per gli amici, mi aveva suggerito, terribilmente ossequioso, il quale, dopo avermi fatta accomodare nel suo ufficio e offerto un drink analcolico, aveva iniziato a lodare le mie qualità estetiche, molto affascinanti, secondo lui, confermando che mio fratello gli aveva parlato bene di me, confidandogli che sono una ragazza pratica, aperta e disinibita. E proprio per queste mie evidenti qualità, si permetteva di farmi una proposta di contenuto particolare. “ Negli ultimi tempi, la palestra, ma anche l’intera struttura, non va molto bene, e se non prendo provvedimenti rischio il licenziamento. Così ho pensato ad uno stratagemma che può andare in porto soltanto con il tuo aiuto ”. -- “ E che cosa dovrei fare io, se è ...
    ... lecito saperlo …? ” gli chiesi, già piuttosto sospettosa, prevedendo quale quadro idilliaco gli avesse fatto mio fratello di me. E infatti. “ Nulla di quello che immagini …; solo recitare la parte della donna facile, lasciare credere agli avventori della palestra che tu sei una donna vogliosa di esperienze sessuali non comuni. Farò girare la voce che t’ho posseduta, e con me molti altri che frequentano qui da noi. Non dovrai fare nulla che tu non voglia, e se qualcuno insistesse oltre il dovuto, basterà che mi fai un cenno, e io lo caccerò istantaneamente ”. Messa in quei termini la proposta non mi sembrò disdicevole, anche perché, Clementino, mi aveva promesso , non lo sconto, ma addirittura il diritto di frequentare la palestra gratuitamente. “ Devo pensarci ” avevo risposto, senza lasciare intendere che avevo già deciso di accettare. “ Prenditi pure tutto il tempo che vuoi ” mi aveva detto, “ basta che sia al massimo entro due minuti …! ” ironizzò, alzando il calice per fare il cin cin. Il mio sorriso, gli confermò che io avevo accettato. “ Un’ultima cosa, Miriana. Questa è la chiave dell’armadietto numero sei nello spogliatoio delle donne, dove troverai un body adatto per fare la ginnastica; indossalo e vieni in sala dove inizierai con il tappeto rotante. La misura sarà sicuramente giusta, visto che me l’ha suggerita tuo fratello ieri ” terminò, confermando una volta di più che aveva preso altri accordi anche con quel bas……….o di mio fratello Marco, lo snaturato approfittatore ...
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