1. Proposta semi indecente


    Data: 06/09/2018, Categorie: Etero Autore: miriana, Fonte: EroticiRacconti

    ... spiarti c’era persino una donna e, a mio parere, la più arrapata di tutti. Se non l’avessi fermata, sarebbe entrata nella doccia con te. “ Beh, avresti dovuto farla entrare: sai, ogni tanto non mi dispiace arrotolarmi al corpo di una mia simile …! ” gli avevo risposto, senza celare una verità di cui tante donne si vergognano di ammettere, ma che molte hanno provato almeno una volta nella loro esistenza, e le restanti, l’hanno fantasticato senza però trovare il momento opportuno per farlo. “ Vorrà dire che, la prossima volta …, la spingerò io dentro la doccia ” promise, “ così che, gli uomini, saranno ancora più soddisfatti a spiarvi ”. Il giovedì successivo, alle vent’uno in punto ero nuovamente nella palestra, vestita con il body, o meglio, svestita con il solito body tinta pelle che, lavato da me stessa, aveva assunto una trasparenza ancora più estrema. Mentre facevo i soliti esercizi, si era avvicinato Tino per dirmi che aveva fatto istallare due micro telecamere, una nel vano doccia ed una nella sala del bagno turco, che poi erano state collegate al computer del suo ufficio in modo che i maschietti potessero spiarmi bene senza doversi assiepare dietro le porte. “ Okay! Almeno non corro il rischio d’essere violentata …! ” avevo risposto un tantino rammaricata, poiché, non lo nego, in quel particolare istante, desideravo provare emozioni forti. E lui, dalla mia espressione avvilita, probabilmente l’aveva intuito, anche se non aveva fatto commenti a tal proposito. Come ...
    ... aveva previsto il dirigente della palestra, le iscrizioni erano aumentate. Infatti, quella sera stessa, il numero dei presenti era almeno raddoppiato dalla volta precedente. “ Ed è tutto merito tuo, sai, Miriana? Tuo fratello me l’aveva detto che attrai più del miele ”. Anche se il complimento appariva più che interessato, mi aveva fatto piacere, anzi, mi aveva persino eccitata oltre quello che già ero nel sentire umori intensi calare dai lati del body e inumidirmi le cosce. “ Se ho ben capito, tu vuoi che io faccia degli spettacoli porno attraverso il monitor …? ” gli chiesi, fingendomi lievemente seccata di venire manipolata in tal modo, anche se mi ero offerta di aiutarlo ad attrarre clienti nuovi. “ Si, ma non lo faresti in modo gratuito, è ovvio! Ti darò una quota in denaro equivalente al dieci per cento su tutte le nuove iscrizioni che verranno fatte da oggi in avanti, includendo ovviamente quelle già avvenute ” mi propose, pensando che io avessi fatto quella faccia seccata per una ragione economica, di lucro. “ Beh, allora, se è così che …! ” esclamai, senza portare a termine la frase, in modo da non accettare o rifiutare il compenso che, a dire il vero, non avrebbe affatto nuociuto alle mie scarse entrate da cameriera. “ Ho già passato parola, e fra poco, il mio ufficio sarà zeppo di guardoni arrapati, tutti vogliosi di scrutare le tue mosse all’interno del bagno turco … ” disse Clementino pregustando la futura visione che avrei offerto a lui ed ai suoi iscritti. Anche se ...