1. Proposta semi indecente


    Data: 06/09/2018, Categorie: Etero Autore: miriana, Fonte: EroticiRacconti

    ... della mia sessualità prima e della mia magnanimità di sorella, dopo. “ A lui poi ci penso … ” mi ripromisi, mentre mi recavo allo spogliatoio. Il Body color carne indossato, mi faceva apparire come se fossi stata nuda, e lasciava trasparire i peli neri del mio pube, curati a triangolino ma mai rasati del tutto poiché, il mio primo amante, mi aveva confessato di amare molto di più una vagina ammantata di una vulva pelata. Ed in effetti, quando mi lasciavo accarezzare fra le gambe, sentire le dita di un uomo cercare la mia micia fra i peli, era già l’inizio di forte eccitazione. Anche presentarmi con quella tenuta nella sala, dove una decina di uomini e tre donne facevano gli esercizi ginnici, mi aveva agitata sessualmente, e soprattutto quando gli uomini, fingendosi indifferenti, mi scrutavano di sottecchi ansimando più del necessario. Il body, con il sudore dovuto alla corsa sul tappeto rotante, era diventato ancora più trasparente, evidenziandomi i capezzoli come se fossero emersi dalla stoffa, ed i glutei, maggiormente evidenziati dal tessuto entrato fra di loro. “ Vai avanti così, bella, che vai forte ” mi aveva sussurrato Clementino, fermando il tappeto. “ Ora, vieni con me, che ti faccio fare un altro esercizio ” mi aveva suggerito Tino, indicando un altro attrezzo per rinforzare spalle, braccia e ventre. “ Hai visto come ti mangiano con gli occhi? Cercano tutti di accaparrarsi un tuo sorriso ” mi aveva informata, continuando a parlare pianissimo. In effetti, ogni volta ...
    ... che qualcuno di loro mi aveva guardato, io gli avevo sorriso, ma non assolutamente per un preciso scopo, solo perché sono fatta così, spontanea, per nulla scontrosa. Ma, ovviamente, almeno gli uomini, prendono questa mia sana e spontanea estrosità come se fosse un invito esplicito a corteggiarmi. E a dire il vero, talvolta la cosa non mi dispiace affatto, specialmente quando ci sono uomini affascinanti come quasi tutti quelli che erano presenti quella sera. A fare quel tipo di esercizio avevo sudato molto di più, rendendo il body ancora più trasparente di quanto non lo fosse già al naturale, pertanto, smisi e m’infilai subito nella doccia delle donne. Mentre mi insaponavo, sentii un leggero rumore alle mie spalle, come se avessero socchiuso un poco la porta. “ Sarà di sicuro una donna … ” pensai, chiudendo del tutto lo scorrevole che prima avevo lasciato appena accostato. Prima di tornare a casa, passai un attimo nell’ufficio di Clementino il quale, entusiasta di com’erano andate le cose, lodò fortemente la mia disponibilità a contribuire a fargli aumentare la clientela. “ Hanno gradito di buon grado il tuo spogliarello, ma soprattutto, quando ti insaponavi il seno, il ventre ed i glutei. Erano tutti dietro la porta della doccia, quasi accavallati uno sull’altro, per vedere al meglio possibile … ” mi aveva poi confessato, letteralmente in visibilio. “ Vuoi vedere che domani avrò molte richieste in più, d’iscrizione, al corso di ginnastica? ” affermò soddisfatto. “ Pensa che a ...