1. Quello che non ti aspetti (2)


    Data: 07/09/2018, Categorie: Tradimenti Autore: cinziandrea

    Intendiamoci subito: ci sono i film e c’è la realtà. Nei film, i sogni diventano realtà molto facilmente. Nella realtà, invece, è tutto più complicato, specialmente quando si parla di sesso e sentimenti. Scrivere di storie ed esperienze è bellissimo, ci mancherebbe. Ma un conto è raccontare la realtà, un altro immaginare sogni irrealizzabili. Il sesso è tante cose: corpi, fisicità, sensi, emozioni, sguardi, intimità, amore. Vivere il sesso nel migliore dei modi significa trovare la giusta dimensione per tutte queste variabili ed è tutt’altro che semplice. Io e Cinzia giochiamo con il sesso da un bel po’: ho iniziato io a provocarla e a stuzzicarla, quindi lei è stata al gioco e abbiamo trovato una sintonia speciale. Di esperienze ne abbiamo vissute, ma si trattava sempre in qualcosa di sospeso e momentaneo, una sorta di attimo di volo ad interrompere la monotonia del quotidiano. E quindi le monellate di Cinzia sono sempre avvenute, per esempio, in vacanza, oppure con ragazzi semi sconosciuti, in ogni caso erano esperienze in contesti lontanissimi dal nostro. In quel momento, invece, era tutto diverso.
    
    Una rinfrescata di idee su come siamo, oltre che su quello che facciamo, è d'obbligo.
    
    Cinzia ha 29 anni, è una ragazza normale nel senso che non è una strafiga da copertina, bensì una bella ragazza, appunto, reale. Carnagione scura, occhi castani, capelli scuri fino alle spalle, ha un bel fisico tonico: non è una modella, ma ha una bella seconda piena di seno e un sedere ...
    ... tondo, rotondo ma senza un filo di ciccia di troppo. Siccome, poi, sono gli occhi e le espressioni quelle che contano, come ho già scritto in un altro raccontino può essere utile un paragone: avete presente la cantante Mietta? Se non la conoscete, vi basterà un giro veloce su Google Immagini. Ecco, Cinzia le assomiglia tantissimo e qualcuno scherzando le dice perfino che potrebbe fare la sua sosia.
    
    Ricapitolando, Cinzia mi aveva appena detto che era successo qualcosa con Sergio, mio amico da sempre. Tutto era iniziato poco tempo prima, quando eravamo a casa di Sergio e Alice. Cinzia aveva sorpreso Sergio a spiarla mentre era in bagno, me l’aveva confessato, avevamo giocato un po’ con quella storia così strana e sorprendente, poi all’improvviso quel giorno tutto si era velocizzato ed era successo qualcosa. Dico qualcosa perché non sapevo precisamente cosa. Per provocare e giocare un po’, avevo mandato Sergio a casa mia da Cinzia, con la scusa della spesa. Cinzia sembrava anche incazzata, poi dopo un’ora ecco quel messaggio in cui lei mi scriveva che Sergio ce l’ha proprio enorme. Nel mio ufficio, le mani gelide ma sudate, la porta chiusa. Non volevo che entrasse nessuno, credo di aver avuto una faccia pazzesca. Fissavo i caratteri sul display del cellulare, quelle poche parole devastanti e non sapevo cosa fare. Perché, ripeto, un conto sono i sogni, altra cosa è la realtà. Nei sogni spesso si immaginano situazioni incredibili, mentre nella realtà ci sono regole e limiti da ...
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