1. Indovinelli Popolari Osceni


    Data: 09/09/2018, Categorie: Comici Autore: Leliste, Fonte: EroticiRacconti

    ... acquietò, si prese una bella tisana di acqua e alloro che fungeva da panacea per gran parte dei malanni e iniziò il racconto. “Capitò stamatina. Ero al mercato pi accattàri le virdure che mi servivano per fare la caponata. U' signor Garofalo avi lu sedano bonu e i capperi di Ustica, chiddi nichi belli belli. Venendo alla questione, la conoscete, voi, la signora Violante? La moglie del Prefetto. Ebbene, noi lo sappiamo che è una donna bella e per nulla dimostrante l'età che porta. Direte voi, e che c'entra con tutto questo? Fatto sta che davanti al fruttivendolo Ella si soffermò a comperare delle milinciane (la melenzana). Stava quasi per pagare le 3 lire al signor Garofalo quando ad un certo punto il Pitrè fece la sua comparsa e con fare molto gentile si tolse il cappello e si inchinò salutando sia me che la Signora Violante.” “E quindi, Rosalì? Che c'è di male? Una usanza molto garbata e per bene...!” “Ma che cosa dite, donna Giovanna? Il guaio venne dopo!” “E raccontate, ancora che ve la runzìate? (ancora tentennate?)” “Ad un certo punto il Pitrè, sdisonorato, parlò e pronunciò delle oscenità in pubblico.” “E che disse?” “Eh...che disse? Non glielo saccio ripetere. troppo male, mi sento.” “Tu provaci, Rosalì, con me tutto si può dire.” “Pronunciò queste esatte parole: Donna Viulanti, cche natichi tranti, cappeddu virdi e bistina viulanti!” (Donna Violante, con le natiche sode, cappello verde e veste viola). “Ah!” “Capisce che porco, ddu Pitrè infame?” “Ma che dici, ...
    ... Rosalì, un suggerimento le fece...!” “Ma come, Donna Giovanna...? Un suggerimento? Le natiche? Iddu si riferiva ovviamente al culo della mogliere del Prefetto! Glielo dico io!” Donna Giovanna posò una mano sulla spalla di Rosalia per rassicurarla. “Rosalì. Queste cose tu non le capisci perché sei ancora picciliddra. Il Pitrè non voleva offendere la signora Violante. Voleva solo suggerirle come doveva scegliere le milinciani...” “Non la capisco, signora Giovanna, non la capisco... come poteva essere un suggerimento se si riferiva palesemente alla natica soda?” “Vengo e mi spiego. La donna Violante è la moglie del prefetto. Fin qui tutto chiaro? Ella portava per caso il cappello verde e la veste viola?” “Nossignora, non le portava!” “E infatti, Rosalì. A chidda pòvira cristiana gli capitarono due disgrazie nella vita: La prima era essere moglie di quel curnutu del prefetto, la seconda era chiamarisi 'Violante'. Quindi, figurati se con quel nome che si ritrova poteva scegliere di proposito di vestirisi pure con una veste di colore viola! “E allora? Dove vuole andare a parare?” “Quella del Pitrè era semplicemente la descrizione delle milinciani! Le melenzane nostrane. Le più belle. Quelle con cui si fa la migliore caponata di tutte. Devono per forza avere il colore viola, il cappello verde scuro e se le tocchi devono essere sode come una natica, cioè non troppo sennò significa che di gusto vengono amare, non troppo poco picchì si sminchiano tutte dopo la cottura. Mi sono spiegata?” ...
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