1. Nel bagno del club 27


    Data: 16/09/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Bsx_930, Fonte: Annunci69

    ... pista.
    
    Il Dj aveva messo una versione remixata di due delle più belle canzoni d'amore degli anni '90: My Heart Will Go On e I Will Always Love You.
    
    Mentre ascoltavo due delle regine della musica un beota mi rovesciò il cocktail addosso. Un brivido freddo mi percorse tutto il corpo.
    
    Avevo l'addome completamente ricoperto di vodka alla fragola.
    
    Alzai lo sguardo su quell'idiota, e mi trovai davanti una ragazza si e no della mia stessa età.
    
    “Scusa”. Disse mettendo le mani a mo di preghiera.
    
    “Tranquilla capita”. Dissi poggiandole una mano sulla spalla.
    
    Questa dal nulla prese e mi diede un bacio.
    
    Allora era vero che quel locale era un tripudio di voglie, sesso, alcool e droghe non viste.
    
    Mentre Whitney cantava sentì il corpo della ragazza attaccarsi al mio e le sue braccia avvinghiarsi intorno al mio collo.
    
    Le poggiai una mano dietro la schiena e la tirai ancor di più a me.
    
    Sentì uno schiaffo sul culo che mi fece tornare alla normalità.
    
    “Stai lavorando! Se ti vede Anna ti frusta”. Disse Claudio mentre la ragazza si staccava da me.
    
    “Potrebbe piacermi”. Dissi facendogli l'occhiolino.
    
    “Hai ancora il pennarello?”. Chiesi.
    
    Lui me lo porse.
    
    Presi il braccio della ragazza e scrissi il mio numero con la scritta “Chiama se vuoi”.
    
    Mi voltai per cercare Claudio ma era già sparito, e vidi i suoi capelli verniciati di blu elettro per la serata andare verso il bancone.
    
    Lo raggiunsi quando oramai era al bancone e mi diede uno ...
    ... scappellotto.
    
    “Mai durante il servizio! Sempre dopo!”. Disse.
    
    “Parla quello che scende dal palco e lo attaccano al muro per scoparlo li sul momento”.
    
    “Tu chetati che attiri solo musicisti falliti”.
    
    “Ragazzi voi discutete io vado un attimo a sciacquarmi che la vodka alla fragola non è la cosa migliore che si possa avere sui capezzoli”.
    
    Lasciai i due e mi diressi verso il bagno, stranamente non c'era nessuno e aprì la porta.
    
    Quando ci fu abbastanza spazio per vedere dentro mi accorsi che era occupato da un ragazzo.
    
    “Scusami”. Dissi mentre stavo richiudendo la porta.
    
    “Tranquillo, se hai da fare entra pure, credo ci metterò un po' a pisciare”.
    
    Il ragazzo era senza maglietta e aveva un giubbotto di jeans intorno alla vita
    
    Dovevo usare il lavandino, quindi entrai.
    
    “Devo sciacquami un attimo”. Dissi.
    
    Il ragazzo era ubriaco, si vedeva dai movimenti.
    
    “Fa pure, forse con il rubinetto aperto farò qualcosa”. Disse ridendo.
    
    “Come mai devi sciacquarti?”. Continuò.
    
    “Una ragazza mi ha rovesciato un cocktail addosso”.
    
    “Era buono?”. Continuò voltandosi verso di me.
    
    “Be' credo di si, non l'ho assaggiato”. Dissi.
    
    Il ragazzo si sistemò i pantaloni, senza chiudere la botta solo legando la cintura e venne verso di me.
    
    Mi annusò il petto. “Fragola... Vodka... doveva essere un Capiroska”. Disse.
    
    “Credo”. Continuai io spostandomi sempre più indietro attaccandomi alla porta mentre lui si avvicinava.
    
    Si avvicinò ancor di più e poggiò le labbra sul mio ...