Il Fuoco sotto la Cenere
Data: 18/09/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: giulio
... lui: -mia bella prof, non immagini come la figa sia elastica e si allarghi adattandosi a quello che ha dentro in quel momento. vedrai come le pareti della tua vagina si modelleranno avvolgendomi l'uccello come un guanto. Ne sentirai ogni minima nodosità e come inizierà a sfregarti dentro, la vagina gli si stringerà ancora di più attorno. Non capirai più nulla, mi chiederai solo di continuare, di non smettere. adesso vieni qui e masturbami, con quella manina delicata.La prof sempre come fosse in trance ipnotica non riuscendo a distogliere lo sguardo da quel cazzo potente, grosso, lungo almeno 25 cm e che ormai stava dritto al pensiero di quel bocconcino di femmina che lo avrebbe massaggiato, gustato, racchiuso, si 'e8 avvicinata al divano e seduta fianco all'uomo senza rendersene conto ha impugnato il cazzo iniziando una sega che ha subito portato l'uomo con sospiri, rantoli e insulti verso la donna, al massimo dell'eccitazione. Il porco con una mano sulla nuca dell'insegnante l'ha costretta ad avvicinare la bocca al cazzo dicendo: - ora succhia, fammi sentire la tua lingua e come sei troia. La prof con un - no daiii ti faccio venire con la mano, non ti piace? - Si è sentita stringere il collo ed ha subito aperto la bocca richiudendola attorno al palo di carne dandosi da fare: - lo avrai succhiato a tuo marito? Fa quello che hai fatto con lui. Le ha detto il porcoLa donna ha cominciato ad alternare succhiate a colpi di lingua, leccate alla cappella a baci e leccate sui ...
... coglioni. Poi di nuovo leccate.Lui: - Cazzo, sei un portento, lo credo che tuo marito non arriva a scoparti come meriti, già con la bocca rischi di farmi sborrare dopo pochi secondi, che succhia cazzi fantastica, continua voglio godermi il pompino dai. In effetti quel suo modo di succhiare e leccare aveva qualcosa di magico. Dopo pochi minuti l'uomo le stava sborrando in gola con rantoli animaleschi premendole la mano sulla nuca, non permettendole di staccare la bocca dal cazzo e costringendola ad ingoiare tutto il seme. Lei una volta liberata è corsa in bagno e con conati di vomito si è piegata in avanti sul lavabo per vomitare, ma era solo lo stimolo perché la sborra rimaneva nello stomaco.Visto che si attardava in bagno lui l'ha raggiunta, arrivato alla porta, gli è comparso davanti uno spettacolo; lei piegata in avanti intenta a cercare di vomitare sul lavabo, gli offriva la visione del culo pieno, grosso, tondo, sodo; delle cosce polpose che però non nascondevano il triangolo magico, le labbra carnose della figa.Lui già di nuovo con il membro duro, le si è avvicinato e tenendola per i fianchi ha cominciato a sfregarle il cazzo su natiche e cosce. In un attimo lei si è ritrovata il cazzone dell'uomo tra le cosce nonostante si impegnasse s tenerle strette. Anzi, proprio in questo modo quando lui dava colpi di reni, le gambe della donna glielo scappellavano, lo masturbava con le cosce.- aveva ragione il ragazzo, le diceva, con il calore che hai tra le cosce mi stai squagliando ...