1. Il viaggio di ritorno


    Data: 24/09/2017, Categorie: Etero Autore: Charming1, Fonte: EroticiRacconti

    ... la coperta stanno facendo effetto. Respiro il suo profumo, mi piace. Riesco a sentire la pressione dei suoi abbondanti seni sulla schiena ad ogni respiro, il suo fiato leggero sul collo e orecchio. Mi viene la pelle d'oca e l'uccello duro! Aggiusto la mia posizione, guadagno un buon appoggio sulle tette, muovo una gamba cosicché la sua si accavalla un po' sulla mia; sposto la mia mano, mentre la sua che mi cinge la vita è costretta a scendere verso il basso, e siccome ho i pantaloni slacciati, quasi a toccare l'alza bandiera! Ci stiamo cullando dolcemente, il nostro respiro si calma, ci addormentiamo. All'improvviso un lampo rischiara l'oscurità, attimi dopo il tuono squarcia il silenzio facendo tremare le pareti del vagone, inizia di nuovo a diluviare. Giovanna urla spaventata, si abbraccia forte a me, singhiozza piangendo, trema di nuovo. Il treno è ancora fermo! Io mi giro lentamente sul fianco opposto, ponendomi faccia a faccia con lei, gamba destra in mezzo alle sue, braccio sinistro sotto il suo collo, destro attorno la sua vita. La stringo cullandola, accarezzo la schiena, scopro che non porta reggiseno! le do tanti bacini sulla fronte e sulle guance, asciugando le lacrime. Nel frattempo con tutti i movimenti, la sua gonna si è alzata fino alla cintola, non porta calze così il mio ginocchio destro tocca le mutande, percepisco il calore e l'umido che proviene dalla sua intimità! Lei non si sposta, anzi si abbraccia di più e muovendosi aumenta il contatto, sento ...
    ... anche i suoi capezzoli inturgidirsi, la sua mano carezza i miei capelli, io mi faccio coraggio e col cuore in subbuglio le poso il primo bacio sulla bocca: nessuna reazione negativa, anzi il suo respiro aumenta di frequenza, le carezze nei capelli sono più affettuose. La bacio di nuovo trovandola pronta, labbra morbide e umide, leggermente schiuse. Ci baciamo a lungo, teneramente, come due amanti di lunga data. Ora le sto carezzando la gamba, il gluteo, riesco da dietro a toccare l'interno coscia, risalendo stuzzico lo spacco tra le gambe, piccoli brividi la percorrono, allarga leggermente la gamba permettendomi un migliore accesso, tocco il paradiso, caldo, umido! Anche lei si è mossa, il suo braccio sinistro è fra di noi e la mano sta stuzzicando l'elastico del mio slip, da cui protrude, reclamando libertà, la mi verga turgida allo spasmo. Continuiamo così per un po', senza fretta. La bacio slinguettando velocemente, creando anticipazione in lei e quindi mi stacco, lentamente, mi posiziono con la testa in mezzo alle su gambe, scostò la mutandina di lato ed iniziò a baciarla nella sua grondante fichetta. Anche lei sta armeggiando con il mio slip, allora mi corico e mi infilo sotto di lei a mò di 69. Dolcemente e con amore ci scambiamo voglia e passione, assaporo i suoi umori, il profumo un po' selvatico ed acre di una patatina turgida e gonfia, costretta nelle mutande senza lavaggi da diverse ore: la cosa mi eccita parecchio, ma fortunatamente il lungo lavoro svolto da Robi e ...