La notte in cui Gaia perse la dignità
Data: 25/09/2018,
Categorie:
Etero
Autore: 36degrees
... pancia e scuotendola."Adesso vestiti e levati dal cazzo...e vedi di muoverti che Gennarino deve chiudere la baracca�vero Gennarì?�, disse ancora Erik tornando al tavolo e raccogliendo maglietta, pantaloni e scarpe della ragazza da terra."Sicuro...tra un�ora massimo devo essere a casa, altrimenti la troia di mia moglie comincia a preoccuparsi", rispose Gennaro ridendo.Ma proprio mentre Erik stava per riportare i vestiti a Gaia gli venne un'altra idea.�Gennarì�sai che potremmo fare per rendere la serata di questa puttana ancora più memorabile?, disse Erik. Gennaro fece spallucce.Erik si avviò verso il cestino e vi gettò una scarpa della ragazza.�Arrivo subito�, disse poi allontanarsi con i restanti indumenti di Gaia in mano; �non fate porcate�, scherzò.Erik fece quindi il giro dell�ipermercato gettando la restante scarpa, la polo e i pantaloni in diversi punti lungo tutto il perimetro della struttura finché risbucò dopo qualche minuto davanti alla piadineria.�I tuo vestiti hanno deciso di giocare a nascondino�, disse divertito a Gaia.�Sei proprio uno stronzo!�, disse Gennaro ridendo."Andiamocene Gennarì, mica possiamo aspettare i porci comodi di questa latrina tutta la notte�se non se ne vuole andare, lasciamola qui". Gennaro ed Erik si infilarono i rispettivi giubbotti mentre Gaia si alzò in piedi ed andò a recuperare la scarpa che le era stata gettata nel cestino.�Che c�è, non ne hai avuto abbastanza di prenderlo in culo stasera?�, disse Erik divertito vedendola ...
... nuovamente con la testa nel cestino.�Che troietta insaziabile�dovrebbero lasciarla sempre lì così col culo di fuori, a disposizione dei clienti� sai quanti soldi si farebbero, altro che vendere piadine!�, scherzò Gennaro."Noi ce ne andiamo...faresti meglio a farlo anche tu�il tuo ragazzo è a casa che ti aspetta, magari ha voglia di scopare�, disse ridendo Erik.�Ti lascio aperta la porta così quando hai finito di giocare ti levi dal cazzo", disse Gennaro.Erik e Gennaro si avviarono verso l'uscita; prima però ritennero che Gaia meritasse un'ultima, degradante sorpresa.Gennaro infatti prima di uscire tolse corrente all'intero edificio così che Gaia fu costretta a cercare i suoi vestiti nel buio più totale.Dopo aver fatto il giro dell�edificio per ben due volte l'unica cosa che Gaia riuscì a recuperare fu la seconda scarpa e la polo perché riuscì con un po' di fortuna a scorgerla nel buio come una macchia bianca nel corridoio. Sulla polo era ancora ben salda la spilla "sto imparando" e Gaia, quella sera, aveva imparato decisamente tante cose, forse troppe.Dopo aver indossato gli unici indumenti ritrovati imboccò l'uscita sul retro e si incamminò rapida e rassegnata verso la macchina coprendosi le parti intime con le mani.Giunta alla macchina trovò i suoi pantaloni che penzolavano dallo specchietto; l'ultima umiliazione di Erik era stata farglieli cercare inutilmente per tutto il centro commerciale per poi farglieli trovare fuori.Gaia se li rimise rapidamente addosso scoprendo però ...