1. Il proprietario


    Data: 24/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: AnimoCupido, Fonte: Annunci69

    ... bocca. Leccavo le ultime gocce e glielo ripulivo, ma in realtà ne avevo ancora voglia, volevo ancora sentirlo e averlo in bocca il più possibile.
    
    Mi accompagnò con quella specie di vestitino che avevo ancora addosso nel bagno del negozio e mi diedi una sistemata. Ero un disastro, mi sentivo la figa ancora aperta e pulsante, ma non riuscivo a ragionare, continuavo ad aver in mente il suo cazzo e quanto mi avesse fatto godere.
    
    Uscita dal bagno, me lo trovai lì fuori con il cazzo in mano e in maniera rude completamente diversa da come si era comportato prima com me, quando ero solo una cliente mi disse:
    
    X: “devo pisciare e mi serve il bagno a meno che tu non voglia che ti pisci addosso”
    
    Laura: “puoi fare quello che vuoi per quanto mi hai fatto godere”
    
    Gli rispondevo cose che non volevo dire, senza pensarci.
    
    X: “brava la mia puttanella!”
    
    Mi spinse nuovamente dentro il bagno e mi fece sedere sul water schiacciandomi sulla tavoletta. Iniziò a pisciarmi addosso. Mai fatto una cosa simile in vita mia. Mi pisciò principalmente sul seno e sulla vagina e poi quando finì, me lo mise in bocca. Io non vedevo l’ora di averlo di nuovo in bocca e toccandomi la figa bagnata dal suo piscio fui più che felice. Non era più l’enorme cazzo di prima, ma non mi importava, quest’uomo poteva farmi qualsiasi cosa, bastava solo che mi facesse godere ancora come avevo goduto prima.
    
    Mi asciugai e mi rivestii senza pensare a niente se non che ne volevo ancora. Lo trovai alla cassa.
    
    X: “Prendi tutto quello che vuoi e che ti piace, offre la casa”
    
    Laura: “ho preso il vestitino in lattice, l’altro è da buttare, ma vorrei prendere ancora qualcos’altro”
    
    X: “Vuoi il dildo?”
    
    L: “No!” gli dissi accarezzandogli il cazzo.
    
    X: “Io voglio il tuo culo!” e mi strinse una chiappa e mi stringendomi mi baciò nuovamente.
    
    Laura: “Non so se ci entra dietro, ma se vuoi puoi prendertelo anche ora”
    
    X: “ora è tardi, vieni un altro giorno, sempre in orario di chiusura”.
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