Sviluppi imprevisti - barcellona (6)
Data: 27/09/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio
... ti voglio!!! Così lo voglioooooooooo!!!”, lo incita Michel.
“Merda! Non resisto piùùùùùùùùùùùù!!!”, sbotta Enrico, e, mollando le gambe del blogger, lo lascia cadere a terra. Questo si inginocchia, agguanta l’asta e la masturba con tale frenesia che sembra che gliela stacchi per davvero. Enrico ha le braccia abbandonate lungo i fianchi e non riesce a stare bene in equilibrio. Quando sente che la verga si gonfia, Michel spalanca la bocca ed estrae la lingua, in attesa che il gigantone gli spari in gola il suo caldo nettare. Non deve aspettare molto: Enrico emette un rantolo sempre più sonoro e un primo schizzo sporca il labbro superiore e il naso di Michel, che subito ci passa la lingua sopra per raccogliere tutto. Quindi, impaziente di averne altro, ingoia il cazzo e lo spompina. Enrico viene colto di sorpresa e, per non cadere a terra, si appoggia con le mani al muro. Poi, il suo corpo si contrae e, con un altro rantolo, spara altra sborra tra le fauci del blogger.
D’improvviso, una nuova convulsione mi distrae dalla coppia in fondo alla stanza. Il mio sfintere si stringe forte intorno all’asta di Gerry.
“AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH!!!”, urliamo insieme, io contro il viso di Pino, ancora appeso al mio collo e sbattuto da Hans.
“Ti sborrooooooooooo!!! Ti sborro tutto dentro, troiaaaaaaaaaaaa!!!”, fa Gerry, che si pianta in fondo ai miei intestini e ci rimane finché i suoi coglioni non diventano secchi. “Mi hai succhiato anche l’anima, puttana!”, aggiunge, ...
... dopo essersi abbandonato sulla mia schiena, esausto.
Quindi, il suo membro si ritira e si sfila dal mio sfintere. Lui scende dal sofà per poi sdraiarcisi sopra, un po’ più in là. Io tremo ancora per l’eccitazione, ma l’orgasmo non è esploso del tutto, perché Gerry ha smesso di fottermi troppo presto.
Allora mi viene un’altra idea: faccio capire ad Hans di tirarsi su, monto a cavalcioni su Pino e mi chino su di lui per limonarlo.
“Posso godere insieme a te?”, gli chiedo.
“S… sì… o… ok…!”, mi risponde, ansimando, e un attimo dopo il suo corpo viene percorso da un brivido e scivola leggermente sotto il mio. Hans deve essere uscito da lui con uno strattone e quindi mi preparo a riceverlo. Purtroppo, però, non si è mai abbastanza pronti ad un calibro come quello!
E infatti, in pochi secondi un obelisco caldo attraversa il mio sfintere per tutta la sua lunghezza, scorrendo facilmente grazie allo sperma che Gerry mi ha sparato dentro. “Oddio! Ma quanto cazzo è lungo!”, esclamo, sentendo che non finisce più la sua corsa nelle mie viscere. Alla fine, un colpo secco e il bacino del tedesco schiaffeggia le mie chiappe, mentre il glande sferra un fendente alla mia prostata scatenandomi delle convulsioni irrefrenabili.
Mi accascio su Pino e tremo. Hans non si accontenta di starmi dentro completamente, ma comincia a scoparmi. Dallo stomaco mi parte una forte spinta: il buco del culo si dilata sempre di più. Il tedesco intuisce che cosa sta succedendo e tira fuori la ...