1. Provini (4)


    Data: 28/09/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    “Basta… Basta!”, si lamenta Pietro, scendendo dal divano e cercando di tenersi in piedi. Barcolla e viene scosso ancora da qualche eco di orgasmo anale. Si volta verso la porta che dà sui camerini, ma viene bloccato dal regista.
    
    “Ehi! Dove credi di andare?”, gli chiede con tono accusatorio.
    
    “Via…”, risponde il ragazzino, quasi in trance.
    
    “Ma devi fare un’altra scena!”. Pietro si volta, lo guarda, ma sembra non capire. “Hai firmato per tre scene e finora ne hai fatte solo due”.
    
    La troietta ci pensa un attimo e poi biascica: “Sì… ma l’ultima valeva per due…!”.
    
    Allora, da dietro il regista parte Andrea, diretto come una furia verso il ragazzino. “Senti, stronzetto!”, gli urla contro, mettendogli le mani al collo. “Pensi che qui stiamo giocando? Hai firmato per tre scene e tre scene devi fare! Tanto ti piace prendere cazzi, no? E allora prenditi sti minchioni e non rompere le palle!”.
    
    A Pietro gela il sangue nelle vene e impallidisce. Cerca aiuto in qualcun altro dei presenti, ma nessuno lo soccorre. Il regista annuisce dando ragione ad Andrea; il cameraman si rassetta dopo la sborrata che quella puttanella infoiata gli ha provocato; gli altri operatori fanno gli gnorri mentre armeggiano con i cavi.
    
    “Ehi, ehi! Che sta succedendo qui?”. Una voce alle mie spalle spezza all’improvviso la tensione che riempie la stanza. È una voce che conosco bene: Enzo fa il suo ingresso trionfale nel retro, seguito dal suo fratellino Seby e dai loro uomini, Tony e Paolo, ...
    ... sempre più fighi. Avanza verso Andrea e, afferrandogli il polso, gli tira via la mano dal collo di Pietro.
    
    “Che cazzo fai? Non vorrai ammazzarlo?”.
    
    “N… no… Certo che no…”, risponde il grassone, quasi remissivo. È la prima volta che lo vedo così sottomesso: mi chiedo quale potere abbia Enzo su di lui, tanto da costringerlo a retrocedere.
    
    “Ciao”, mi salutano nel frattempo Tony e Paolo, sfoggiando i loro sorrisi più sexy.
    
    “Che problema c’è?”, chiede Enzo.
    
    “Sta troia non vuole fare la terza scena come previsto da contratto!”, ribatte Andrea, tenendo gli occhi bassi. Poi, riacquistando sicurezza, aggiunge: “Ed io ho quei quattro negroni in tiro e non so come soddisfarli! Hanno preso il Kamagra e cominciano ed essere impazienti: devono sfogare i loro istinti, se capisci che intendo!”.
    
    “Certo che capisco! Ma da quando questo è un problema?”, insiste Enzo, e, mentre pronuncia queste parole, Seby è già al centro della stanza e inizia a spogliarsi. Con un cenno del capo il fratellone indica ad Andrea di voltarsi.
    
    “Ah… io non credevo…”, balbetta il grassone, che viene strattonato via dal biondino per lasciare libera la scena. Un operatore spinge Pietro fuori dalla stanza e quello sparisce oltre la porta che va verso i camerini. Intanto, Seby si denuda e viene circondato in un baleno dai quattro stalloni arrapati. Lui li ignora e si inginocchia sul divano, piegandosi in avanti e appoggiandosi con i gomiti allo schienale. Inarca la schiena e protende le chiappe, che si ...
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