1. Il nonno che tutte vorrebbero


    Data: 24/09/2017, Categorie: Etero Autore: Miriana, Fonte: EroticiRacconti

    ... oltre il caffè. Vino bianco secco o dolce, aperitivi vari ed anche alcoolici ” gli proposi, dopo averlo fatto accomodare su un sofà del salotto. “ Beh, se proprio insiste, un aperitivo, però analcolico ” si sbilanciò, quasi come se fosse timoroso di disturbare. Dopo aver preparato due Crodini, mi sono seduta nella poltrona davanti, l’ho invitato a fare il cin ed a spizzicare dei salatini o delle olive verdi giganti, la dannazione della mia linea. “ Sua moglie, non vedendola rientrare, sarà in pensiero ? ” gli chiesi, tanto per dire qualcosa. “ Non si preoccupi, è dalla figlia a fare la nonna. Fino a stasera non rientra ”. --- “ E lei, come mai non è andato a trovare figlia e nipote? ”. Rimase un attimo sopra pensiero poi: “ Ultimamente, non andiamo molto d’accordo. Stiamo meglio quando siamo lontano. Vado poi da mia figlia quando torna mia moglie ” --- “ Non mi giudichi sfacciata, se glielo chiedo: “ come mai siete giunti a questi termini? ” ---“ Non posso dirglielo, e non perché è un segreto, ma soltanto per vergogna. Riguarda la sfera sessuale ” disse, abbassando lo sguardo. “ Guardi che sono adulta e vaccinata. Non si faccia scrupoli … ” lo incitai, ormai avvolta dalla curiosità. Per un breve attimo, mi parve di vedere del rossore dipingergli il volto, poi, con voce tenue, quasi temesse di essere ascoltato da qualcun altro, oltre noi, mi confidò che erano cinque anni che non faceva più sesso con la moglie. “ A quel tempo, per una lieve indisposizione, sono andato in bianco ...
    ... due o tre volte consecutive. Pure avendo voglia, non riuscivo più a raggiungere il piacere assoluto ..., tant’è vero che divenne una specie di ossessione che continuò a mandarmi in bianco, al punto che convinse mia moglie a non cercarmi più, ritenendo che io avessi di già raggiunto la pace dei sensi. “ E lei, non ha tentato di farle intendere che il problema era solo emotivo? ” gli chiesi, spontaneamente. “ Si, ma non ha capito. O meglio, ha pensato che trovassi una scusa perché non avevo il coraggio di ammettere il mio problema sessuale definitivo ” mi spiegò, rattristato. Povero! Istintivamente, avevo sentito un senso di pena per quell’uomo, gentile e molto delicato nell’aspetto, che mi aveva raccontato il suo problema intimo con estrema semplicità. “ Da allora, non ha più avuto nessun contatto sessuale con altre donne, magari, con qualche prostituta? ”. --- “ No. Mi sono autogestito con il solo ausilio di qualche filmino pornografico, ovviamente quando mia moglie era assente ... ” mi confidò, arrossendo per l’ennesima volta. Non saprei proprio dire cos’è che mi spinse verso di lui, l’origine della bramosia che sconvolse ogni mio ritegno, l’attrazione che quell’uomo imponeva alla mia volontà, anche se lui non aveva fatto nulla di naturalmente possibile per indurmi ad avvicinarmi a lui, inginocchiarmi ai suoi piedi, sbottonargli la patta dei pantaloni, inserire le mani nelle sue mutande e tirarglielo fuori, fiera dello scettro che, già fulgido svettava fra le mie mani, poco ...