La decisione di George - 1° parte
Data: 30/09/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Altro,
Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu
... dolcemente:�Come si fa a fare del male a un angelo come questo?� le sue parole erano smodatamente melense, smielate, melliflue, romantiche e la donna era quasi più innamorata del ragazzo di quanto non lo fosse sua figlia.�Oooohhh, ma quanto sei tenero, non puoi essere vero tu!� gli disse, coprendolo di moine. Poi prese il telefono e avvertì il signor Reed della sua presenza.�Vai pure tesoro, ti aspetta. E mi raccomando chiamala!��Ci può scommettere! Grazie Shelly, è la migliore!� e le strizzò l�occhio atterrandola dolcemente. La donna restò a guardarlo, sognante, mentre il giovane bussava alla porta del suo principale per poi sparire dentro al suo ufficio.George Reed fremeva, felice come un bambino. Era stata una settimana dura. La decisione presa lo aveva distrutto. O forse aveva distrutto quella parte di lui che ancora era razionale, quel bagliore tenue che dava, con fatica, voce alla sua coscienza. Ma ora niente aveva più importanza perché lui era qui. Lo aspettava con tanta ansia e trepidazione, come sempre non vedeva l'ora, ed ora era qui, finalmente qui. Si alzò, aggiustandosi la cravatta di seta e la giacca del pregiato vestito italiano. Si avvicinò alla porta del grande ufficio al 27� piano e sentì bussare. Un po� nervoso, disse:�Avanti!� la porta si aprì e un ragazzo dai capelli biondi gli comparve davanti. Suo nipote Aaron era l�incarnazione del perfetto surfista californiano. Indossava una t-shirt nera, un paio di shorts chiari e delle infradito. I Ray-Ban tra i ...
... capelli, le mani in tasca e un sorrisetto saccente, agli occhi di George questo moderno apollo sembrava irradiare un'aura d'immenso, schiacciante, dirompente potere.�Ciao zietto!� disse allegro.L�uomo non aveva la benché minima forza per resistere un secondo di più e, come manipolato dalla volontà di qualcun altro, si accucciò davanti al ragazzo e cominciò a baciargli i piedi tra sospiri e gemiti di piacere:�oohh Aaron.... Aaron... Aaron...��hehehe!! Ti sono mancato, vedo? Hehehe!!� commentò il giovane con un ghigno soddisfatto sul viso, guardandolo dall�alto.�Oh Aaron... sei crudele a non farti vedere per tutto questo tempo...mmmmm� continuò l�uomo strusciando la faccia sulla pelle che le calzature estive del ragazzo lasciavano ampiamente scoperta, baciando ogni centimetro ed inebriandosi di un odore pungente, maschio, prepotentemente erotico.�Hehehe!! Sono passati solo tre giorni troietta e non ho avuto bisogno di usarti...� gli disse con gelida semplicità �.....e poi qual è il problema se sono crudele con te?� continuò calmo, divertito, perfido.�mmmmm.... nessuno! Nessun problema Aaron, perdonami, sei tu a decidere cos�è giusto e cos�è sbagliato, lo sai... se ti va di essere crudele con me e di punirmi è più che giusto che tu lo faccia...�Sorrise il biondino �...e che motivo ho di punirti, sentiamo?� continuò sarcastico.�Nessuno Aaron!!! Non ne hai bisogno!! Tu puoi punirmi anche solo per divertirti...� ancora baci e strusciamenti sotto lo sguardo divertito del ragazzo �...e ...