La donna di mio cugino
Data: 01/10/2018,
Categorie:
Etero
Autore: alybas
Ad agosto Il mio desiderio cresce sempre in maniera esponenziale, ma spesso rimango a bocca asciutta soprattutto perché passo le vacanze al paese di cui sono originari i miei genitori, che è densamente popolato dai miei innumerevoli parenti, i quali ritornano tra fine luglio ed agosto come consuetudine. Le spiagge sono straordinariamente belle, il mare limpido, il clima splendido e il posto tranquillo, tranquillissimo: un paradiso per le famiglie che decidono di vivere la loro estate nella quiete. Anche quest�anno, tanta quiete, tanto, sole, tanta abbronzatura e poco pochissimo sesso. Morale della favola per circa metà delle vacanze ho fatto una cura di castità forzata. Del resto è una legge non scritta che più ti dimostri desideroso e minori possibilità hai con il gentil sesso. So che conviene essere distaccati, riconoscere le proprie forze e soprattutto i propri limiti, evitando desideri impossibili e fantasticando cose che non potranno mai realizzarsi, scegliendo il meglio fra quello che si può raggiungere e puntando decisamente tutto solo una volta che si è convinti di poter prendere. Ebbene, ligio alla mia filosofia di vita nei quindici giorni di mare intenso pre ferragostani ho avuto modo di ammirare una splendida donna di colore, capoverdiana, che con il suo gelosissimo marito locale e con i due figli, un maschietto e una femminuccia, ha frequentato il lido in cui facevo i bagni. Tuttavia, la gelosia del marito e la dedizione totale che la donna mi è sembrato gli ...
... dimostrasse mi ha indotto a lasciar perdere anzitempo, senza neanche provare un approccio o qualche cosa di simile. Sono sempre fedele al pensiero che tentare con una donna non è uno sport ma si prova solo con chi mi dimostra disponibilità, margini utili per avere un rapporto. Cerco di evitare quanto più possibile complicazioni. Preferisco non avere guai e soprattutto non voglio, nei limiti del possibile, relazioni complicate. I giorni sono passati tranquilli si sono inanellati in serie e io non ho avuto particolari sollecitazioni se non il desiderio irrefrenabile di quella splendida cavalla nera capoverdiana, alta, longilinea e con un culo da favola, tutta da contemplare e desiderare sognando per una volta di essere nei panni di suo marito. La mia vera dannazione estiva è stata la fidanzata di mio cugino Vittorio che abita nei pressi di Roma e che si chiama Cinzia: una splendida valkiria 40enne che gioca a fare l�ochetta in qualche situazione, che sembra un po� futilina ma che mi fa da sempre un sangue incredibile e che per questo motivo ho accuratamente cercato e cerco di evitare di incontrare. Convivono da tre anni Vittorio e Cinzia, ma io meno li vedo e meglio mi sento, più li vedo e peggio sto. Sono molto legato a questo mio cugino, sin da piccoli, e gli voglio molto bene, per cui ho sempre declinato ogni suo invito a pizzerie, feste e cose varie, tranne le inevitabili feste di famiglia a cui non posso, ovviamente ritrarmi, non è per lui ma per il desiderio che il corpo della ...