02 - pazzerelli al molo e al parco
Data: 19/10/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: samantho91
... perdonare. Non era necessario, la mia non era affatto una lamentela, ma quella premura così dolce mi mandò in estasi e lo lasciai fare, beandomi di quella sua coccola stupenda.
Si rimise presto in posizione e facendo tesoro della mia indicazione puntò il cazzo ovunque ma non sugli occhi, dandomi dei bei colpi di bastone sulla fronte, sulle guance.... e sulla bocca mmmmmmmmmm
La mia bocca vogliosa, che stavo proprio per aprire. Lui mi prese in contropiede forzandola puntando energicamente la sua grossa cappella. Mi piacque un casino, cominciai a gemere e a quel punto per rendere più piccante quel giochetto di forza continuai a non aprire la bocca, lasciando che fosse lui a forzarla in quella maniera così "maschia" che mi mandava in estasi, mi sentivo completamente suo e mi stava piacendo quella leggera sottomissione al suo cazzo. Diciamo che, pur senza metterci d'accordo, quella fu la nostra prima, per quanto molto soft e capitata praticamente per caso, esperienza di sottomissione.
Lo guardavo con espressione maliziosa, di sfida... lui rispondeva con uno sguardo da toro voglioso, diede un bel colpo ed entrò in bocca. Si vendicò piantandomelo bene in gola, io mugolavo via via più rumorosamente finché lui mi diede un colpo forte facendo affondare la mia faccia sul suo pube, attutendo i miei gemiti come se fosse stato un cuscino, e sussurrandomi di fare meno chiasso.
Quella scopata in bocca fu magistrale, aveva forzato la bocca come si forzerebbe il culo e infatti, ...
... accorgendoci entrambi di questa somiglianza, fu nello stesso momento che ci venne l'idea di riprovare con la penetrazione.
"Amore voglio che mi penetri" - "Chicco che ne dici se ora proviamo di nuovo a incularti?" dicemmo contemporaneamente. Una piccola risatina per quella telepatia, un bacio a stampo e subito a tentoni presi dal mio bagaglio poggiato accanto al letto le scatole dei preservativi.
"SORPRESA!! Guarda qua" gli dissi, facendogli vedere i condom XXL che avevo preso in farmacia quella stessa mattina prima di incontrarci. Lui mi guardò radioso, e senza ulteriori preamboli la aprì, ne prese uno e lo indossò. Notai, con orgoglio, che perfino quel tipo di profilattico gli stava stretto, ma non esageratamente quanto quelli standard e non gli dava quasi niente fastidio.
Mentre lui in un baleno si mise il profilattico, io fugacemente portai un pò della mia saliva al buchino con le dita, lo massaggiai rapidamente per spalmare e inumidire bene. Ero determinato, quel giorno volevo il cazzo in culo ad ogni costo e non sarei stato disposto a rinunciare di nuovo, la mattina appena alzato addirittura me lo preparai leggermente mentre mi facevo la doccia, facendo entrare un dito e muovendolo un poco.
Andrea mi prese le gambe e me le sollevò portandole sulle sue spalle, io ero emozionatissimo: quel pitone enorme stava per entrare in me, finalmente! Eravamo entrambi emozionati e anche un pò tesi, infatti non dicemmo una parola, fu un momento in cui si sentiva solo il ...