Una giornata al mare in famiglia (terza parte)
Data: 27/10/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: suntopless, Fonte: Annunci69
... petto.
May uscì dall’acqua poco prima di noi e mentre era ancora a riva venne bloccata lì dal padre che era appena tornato dalla passeggiata fatta per salutare gli amici.
Lui le chiese di mettersi in posa per scattarle qualche foto e lei con la massima naturalezza obbedì posando in atteggiamenti a volte naturali a volte un po’ più provocanti.
Subito dopo scappò via di corsa verso l’ingresso della spiaggia perché si accorse dell’arrivo del suo nuovo quasi ragazzo.
Poco dopo anche io e Yoko uscimmo ed il padre chiese anche a noi di posare.
Scattò alcune foto finché chiese a Yoko di liberarsi del costume come la sorella.
Lei mi guardò un attimo e poi obbedì.
Il padre scattò ancora altre foto e poi chiese a me di denudarmi.
Lo guardai e risposi che no, proprio non me la sentivo. Almeno quel giorno. Forse con il tempo mi sarei abituato e sarei diventato anch’io un nudista, ma in quel momento no.
Un po’ rammaricato il padre di Yoko comprese ed accettò la mia scelta.
Tornammo a stenderci al sole mentre il padre e la madre di Yoko entrarono in acqua.
May non tornava. Guardammo verso l’ingresso della spiaggia e ci accorgemmo che lei ed il ragazzo erano da tempo fermi allo stesso punto e discutevano, a quanto si intuiva, piuttosto animatamente.
Era facile immaginare di cosa stessero parlando.
Lui evidentemente era stato sorpreso dalla completa nudità di May mentre lei, accompagnando le parole con evidenti gesti, tentava di fargli capire quanto ...
... fosse normale la situazione, specie in quella spiaggia dove non era l’unica nudista. Infatti giusto intorno a loro c’erano appunto altri due piccoli gruppetti di nudisti.
Dopo un bel po’ di tempo i due decisero di raggiungerci.
Lui era scuro in volto, quasi furente.
Lei era altrettanto scura, se possibile ancora più arrabbiata di lui.
Giuseppe si avvicinò a noi e si presentò. Io mi alzai e lo salutai.
Yoko si poggiò sui gomiti e gli fece un cenno di saluto.
Ecco, in quel momento realizzai che Yoko, la mia ragazza, era completamente nuda davanti ad un altro uomo, per di più uno sconosciuto!
Sì, in realtà attorno a noi c’erano anche altre persone che l’avevano vista nuda quel giorno, c’erano state anche altre persone che passeggiando lungo la battigia l’avevano potuta osservare per bene, sia nudisti che non, ma adesso era diverso. Questo nuovo ragazzo era uno sconosciuto, ma si era unito al nostro gruppo, non era semplicemente di passaggio!
Mi venne un attacco di gelosia che tenni però dentro me.
May e Giuseppe si stesero al sole.
C’era piuttosto silenzio tra i due, la tensione era evidente.
Crebbe ancora quando i genitori delle ragazze uscirono dall’acqua e si diressero verso il ragazzo per salutarlo.
Ovviamente i due erano nudi! Leggevo nel volto del ragazzo quel senso di smarrimento e stupore che avevo provato poco prima. Era evidente che stava cercando di capire dove era capitato, soprattutto tra chi era capitato!
Il resto della giornata ...