1. Una prof. in calore (i parte)


    Data: 04/11/2018, Categorie: Tradimenti Autore: rodubi

    ... la sua figa sta per esplodere, vorrebbe andare in bagno e strofinarsi quel componimento sulla fessa, come se fosse il cazzo di quello studente che le penetra nella fessa, nel culo, tra le cosce, non può nemmeno alzarsi dalla cattedra, teme che gli umori abbiano bagnato anche la gonna, così dice ai ragazzi che possono uscire, i voti li avranno domani.
    
    Laky, annuisce, sa che quello che aveva tra le mani era il suo componimento, ha capito che forse se insiste e adotta gli strumenti giusti, può arrivare a “scattarle” la foto più importante, penetrarla con il cazzo quella splendida fessa che si ritrova tra le gambe.
    
    Laky aspetta sotto la scuola la prof, dopo un po la vede uscire, è andata a prenderla in suo ragazzo, lei si accorge di laky, e mentre bacia il suo fidanzato guarda laky e lo fissa, bacia il suo ragazzo e lo fissa, in pratica in quel momento sta già cornificandolo perché è come se baciasse laky, come se sentisse il suo teleobiettivo arrivarle sin dentro la fessa.
    
    Il giorno seguente arrapata da quella singolare situazione che sta venendosi a creare, si lascia trasportare dall’impeto di gran troia e chiama al telefono il suo fidanzato e mentre gli parla del più e del meno, della classe, del preside, incomincia ad indossare il meglio dei capi sexy, calze autoreggenti, tanga da paura, reggi seni con i capezzoli che fuoriescono da sottili buchetti, simili a quelli delle gran puttane, gode, gode a mettergli le corna a telefono mentre indossa quella splendida ...
    ... biancheria intima e sa già che probabilmente servirà per far arrapare “Laky”.
    
    Il giorno seguente, entrata in classe fa lezione come se niente fosse, ma a tradirla erano le mutandine inzuppate di umori filanti e colanti, con lo sguardo ogni tanto incrociava quello di laky che, di tutta risposta, la guardava in modo ammiccante e, arrapante, passandosi spesso la mano sul cazzo, sui pantaloni, facendo intravedere la sagoma del cazzo duro come il marmo.
    
    Al termine della lezione tutti escono, ma lei ferma Laky per dirgli;
    
    F; mi auguro che quello che hai scritto non corrisponda al vero, sia solo uno scherzo simpatico, ma che tu non pensi davvero che io possa accettare!!
    
    Ma mentre lo diceva le sue mutande, la sua fessa la tradiva, una goccia addirittura le stava scivolando lungo quella splendida coscia. Nella sua mente passavano a mo di scatti, immagini del suo ragazzo con una tale voglia di mettergli le corna, una voglia di essere scopata ora da quello studente sulla cattedra con le cosce larghe e ben divaricate con il cazzo di quel studente che le entrava e usciva dalla fessa,ma, lo rimprovera e gli dice:
    
    F;
    
    non scrivere più una cosa del genere, ti ho dato una mano a scegliere l’intimo x la tua bella, ma finisce li! Sono la tua prof e il ns rapporto deve essere solo scolastico!
    
    Ma di tutta risposta il ragazzo le risponde
    
    L; posso invitarti a prendere un aperitivo a casa mia, i miei mi hanno dato una mansarda dove ricevo gli amici ed io l’ho trasformato nel mio ...
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