1. Sogno ricorrente


    Data: 08/11/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Elena86, Fonte: RaccontiMilu

    ... incontrare Elena, una ragazza di periferia, non povera ma certamente non benestante, con un passato difficile e tragico alle spalle. Insieme trovarono la felicità. Per questo era molto ben voluta dalla sua servitù. Certo, se avessero saputo la verità sulla morte del loro padrone, forse le cose sarebbero state diverse!Elena quel giorno dovette sbrigare degli affari burocratici. Firmare dei fogli per il passaggio del patrimonio e delle propietà di suo martio. Quando ebbe terminato, Elena possedeva un patrimonio di quasi un miliardo di Euro, tra ville, partecipazioni in multinazionali, rendite finanziarie, possedimenti e tenute varie. Sposare quel sessantenne emotivamente frustrato era stata la mossa giusta, solo cinque anni di convivenza, ed era padrona di tutto, vista l’assenza di eredi o di parenti prossimi.Aveva dovuto prendere una decisione difficile, alla fine aveva imparato ad amare quell’uomo, ma si attenne comunque al piano originale. Non poteva certo aspettare che suo marito diventasse un vegetale come sarebbe inevitabilmente successo vista la sua malattia degenerativa. Alle fine gli aveva fatto un piacere. Elena cercava di raccontarsi questa storia più e più volte. Comunque aveva tutta la vita davanti, prima o poi avrebbe fatto pace con la sua coscienza. Intanto si godeva la ricchezza e la liberta più assoluta e sfrenata.Il mattino successivo al risveglio, le coperte erano nuovamente per terra, aveva di nuovo macchiato il letto con i suoi umori, e questa volta ...
    ... non era solo imbarazzata, era anche indolenzita, dove non avrebbe dovuto esserlo. Cercò di ricordare il sogno. Sempre il respiro, la luce, il tocco gelido di una mano, il peso a sovrastarla, l’impossibilità di muoversi. Questa volta però ricordava di più. Ricordava molti dettagli. La stimolazione del suo clitoride.Si ricordava di essere sdraiata, le sue gambe erano forzate ad allargarsi, dita invisibili giocavano con la sua vagina, una lingua sapiente iniziò a leccarle il clitoride. Per quanto si sforzasse Elena però non vedeva nessuno. Poi qualcosa che premeva contro il suo ano, che delicatamente si faceva strada, entrava, un dito probabilmente, troppo piccolo e corto per essere qualcos’altro. Quella penetrazione continuava e continuava nel sogno… fino a portarla ad un orgasmo devastante. Poi i ricordi si facevano confusi.Elena era turbata, il suo ano era veramente indolenzito. Elena pensavo che fosse un effetto psicosomatico del sogno, aveva letto da qualche parte che era possibile! Dopo un po’ non ci pensò più!Elena si godette la giornata, palestra con il personal trainer, massaggio, piscina, shopping in centro accompagnata dall’autista e dalla sua limousine, una visita in banca per controllare i trasferimenti sul suo conto corrente e socializzazione. Era andata infatti al country club per affiatare qualche conoscenza con la ricca aristocrazia e l’altissima borghesia locali!Poi di nuovo a letto. Al mattino successivo le coperte erano nuovamente per terra, i lenzuoli sul ...
«1234...7»