1. Lezioni di francese


    Data: 15/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: forrestsherman, Fonte: Annunci69

    ... la mia erezione di nuovo potente e inizio a muoversi leggermente con movimenti ondulatori.
    
    La sua patatina era talmente eccitata che mi bagno' i pantaloncini slacciati, e alla fine mi tolse anche quelli insieme agli slip e scendendo con il viso nel togliermi i boxer si ritrovo' di fronte il mio pene, cosa fantastica, non mi era ancora capitato e quando mi diede dapprima un bacio sulla cappella, poi con le labbra prese la cappella e inizio per tre o quattro volta a succhiarla, io ero impazzito..venni di vuovo e lei succhiò tutto… mi guardò con aria severa..disse “ eh tu est jeune,,,attende” …
    
    Io ero terrorizzato, eccitato, certo mi facevo spesso diverse seghe una in fila all’altra, errivavo a 5 a sette, fino a sentire male alle ghiandole interne, ma quella donna così vogliosa mi imbarazzava e richiedeva un dose grande di energia pischica…
    
    Passarono dieci minuti durante i quali Liz coccolò me ed il mio pisello, che poi capii che era quello che voleva, bacandomi sul collo e poi slinguandomi con la sua lingua esperta, poi smise, si rialzo' sulle ginocchia, mi attirò a se in ginocchio prese il mio pisello che nel frattempo era tornato sull’attenti, ed incomincio' a fregarselo sulla patatina, eravamo in ginocchio , uno di fronte all'altra, ci baciavamo e ci accarezzavamo come bambini, carezze lente e solo i nostri polpastrelli toccavano la nostra pelle.
    
    Lei si fermo' e all'orecchio mi chiese: “prenne moi, fammi tua, fais moi jouir fammi godere, il y a logtemps che je ...
    ... ne baise un homme, e' un po' di tempo che non vado con un uomo, j’ai envie ho voglia, comme toi proprio come te”.
    
    Mi avvicinavo col pisello alla patatina, lei da subito inizio a tremare, le massaggiavo l’alto della figa, tar i peli che raggiugnevano metà pancia, non sapevo che stavo toccandole il clitoride e le allargavo dolcemente le labbra della fica toccando lentamente al suo interno liscio, lei emise un piccolo gemito e inaspettatamente venne cercando di stringere le gambe, ma con le mani riuscii a tenerle divaricate tanto che io proseguii' con i miei accarezzamenti intorno al mio pisello appena appoggiato alle sue labbra umide e sfiorando la sua fica aperta.
    
    Lei disse: “pardonne moi , scusami, perdonami si j’ai joui tout de suite se sono venuta subito,j ‘avais tellement envie de baiser avevo cosi' tanta voglia di scopare que je n’ai pas pu me retenir che non mi sono trattenuta, je voulai jouir tout de suite volevo godere subito”.
    
    La rassicurai dicendole che anch'io avevo una voglia matta di godere con lei e volevo tutte le sensazioni belle possibili subito.
    
    Lei mi prese per la testa, di nuovo uno fronte l'altro lasciando le gambe divaricate, prese dolcemente il mio pene durissimo, e lo estrasse dalla patatina, lo strofino un po' sul clitoride lungo il solco poi si fermo e mi guidò a penetrarla delicatamente…
    
    Disse “baise moi” che io pensavo volesse dire baciami,, ma poi seppi che significava anche fottimi… così le misi le mani attorno al collo, iniziai a ...