1. Il servizio fotografico


    Data: 24/12/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: verpad

    ... incantato da quello che vedeva! Non poteva credere ai propri occhi: due dita della mano, il medio e l’anulare, erano spariti all’interno, avvolti dalle labbra gonfie della vagina che ora era finalmente in vista. Anna non era riuscita a trattenersi, la mano si muoveva contro la sua volontà per cercare di lenire quell’urgenza che la stava torturando.
    
    Anche Pietro si era avvicinato: quella nuova Anna lo stava facendo impazzire. Quelle due dita riemergevano completamente lucide di umori per poi tornare a nascondersi all’interno, incuranti del fatto che due uomini assistessero a quello spettacolo. Anna aveva perso ormai ogni inibizione e, ben sapendo che suo marito non aspettava altro, si sfilò il babydoll orami inutile restando completamente nuda ed esposta. Si sedette sul divano scivolando in avanti con il sedere ed esponendosi completamente alla vista dei due che finalmente potevano ammirare quei fantastici seni con i capezzoli piccoli ma evidentemente turgidi che si ergevano imploranti dalle rosee areole. Anna aveva uno sguardo completamente nuovo, più sicuro di sé, provocante, quasi di sfida quando, guardando il marito negli occhi, con una mano iniziò un leggero massaggio sul capezzolo duro, mentre l’altra scese lungo il corpo nudo fino ad arrivare in mezzo alle gambe aperte e iniziò a massaggiarsi senza pudore godendo dell’effetto che stava procurando agli spettatori. La mano accarezzava il clitoride per poi scendere e passare sulle labbra gonfie prima di infilare due ...
    ... dita in profondità, estraendole ben lubrificate per ripassare sul clitoride sensibile e ripetere il percorso.
    
    Carlo non si sarebbe aspettato una trasformazione così da parte della donna, ma fu ben contento di assistere a quell’esibizione scattando distrattamente qualche fotografia per non perdersi neanche un secondo. Guardando Pietro gli fece cenno di raggiungere la moglie: gli sarebbe piaciuto aggiungere qualche scatto esplicito dei due coniugi insieme.
    
    Pietro non se lo fece ripetere e si sedette sul divano a fianco della moglie.
    
    Anna si alzò lentamente dal suo posto e, una volta davanti al marito, gli sfilò la maglietta e i pantaloni lasciandolo con i soli boxer. Inginocchiatasi fra le gambe di lui estrasse il grosso membro duro di Pietro e accompagnando i movimenti con le mani avvolte attorno all’asta, iniziò un fantastico lavoro con la bocca. Pietro non poteva resistere più a lungo e, attento anche ai bisogni di sua moglie, la sollevò e, facendola sedere a cavalcioni sulle proprie gambe, entrò dentro di lei. Sembrava che stessero facendo l’amore per la prima volta tanto erano diverse le sensazioni: forse perché l’eccitazione prolungata aveva raggiunto livelli mai provati prima, forse perché per la prima volta avevano uno spettatore, forse perché Anna sembrava completamente trasformata. Ora lei si muoveva con foga su quell’asta che entrava in profondità e se la sentiva arrivare allo stomaco per poi sfilarsi quasi completamente quando si alzava e tornava a riempirla ...
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