Era bella come una bambolina
Data: 26/12/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Grey-Heron
... rallentatore. Questi piccoli impercettibili miei movimenti la fecero impazzire di voglia, io le tenevo le mani imprigionate dalle mie, con il mio corpo le davo poco spazio per muoversi, mentre il mio cazzo si muoveva lentissimamente. La sentii gemere come non aveva mai fatto prima, la sentii irrigidirsi, le si inarcava la schiena, il respiro le divenne talmente affannoso che mi preoccupai, Ma continuavo a darle tutto di me. Avevamo vent’anni e poca esperienza ma questa ci stava venendo bene. Alva arrivò al massimo del godimento, non riuscivo più a tenerla, fino a che scoppiò in un orgasmo quasi brutale. Ammetto che ebbi un attimo di paura, che stesse male. Passata l’ondata orgasmica, Alva iniziò a rilassarsi e a lasciarsi andare. Io non venni, niente orgasmo, niente schizzate di sperma. Lei se ne accorse e mi chiese perché, voleva che pure io avessi avuto la mia parte, No, le dissi;la mia più grande soddisfazione stasera è averti fatto godere come non l’avevamo mai fatto, Tu e la mia camicia blu,
Erano le 5,00 del mattino, Alva mi dormiva avvinghiata addosso, Mi alzai in silenzio, mi vestii e in modo quasi furtivo uscii dalla sua cabina senza farmi notare, per attraversare in lungo la pancia della nave portandomi a prua. Mi beccò il panettiere, un altro austriaco di merda, a metà corridoio. Lui stava su tutta la notte a fare pane, panini e brioche, probabilmente si era assentato e stava tornando al lavoro. Mi squadrò bene bene, cercò di capire da che zona io arrivassi, mi sorrise beffardo sicuramente a chiedersi da dove cazzo uscissi, da quale porta, cosi presto la mattina.
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