1. Una vita al limite


    Data: 04/01/2019, Categorie: pulp, Autore: Lucido De Lirio

    ... animali hanno dei giacigli, le schiave nel fango (lì piove sempre…) Le schiave sono bestie da soma, vengono sempre bastonate e picchiate per costringerle a fare i lavori più duri e ingrati. Uno dei lavori che occupa quasi l’intera giornata è il trasporto dell’acqua. Si va dal villaggio alle sorgenti (ci vuole anche un’ora) a riempire pesanti recipienti da portare al villaggio. Si fa questo continuamente, a volte sono stata svegliata a calci in piena notte e picchiata brutalmente perché non c’era più acqua ed ho dovuto fare tre viaggi di corsa al buio per prenderla. T: - E il sesso? Usano le schiave anche per fare sesso? A: - Raramente. Ti ho detto che lo fanno liberamente con le loro donne, noi schiave siamo meno attrattive … solo qualche maschio che vuole sfogarsi o qualche ragazzino che è ancora respinto dalle donne viene a montarci. Perché è questo che fanno: non posso neanche definirlo sesso. Ci fanno piegare in avanti e ci montano da dietro, sempre e solo nel culo perché non possono rischiare che una schiava rimanga incinta; non potrebbe lavorare come deve. T: - E tu? In quei mesi non hai mai avuto desiderio di sesso? A: - Il desiderio l’ho avuto, e tanto anche … mi sono accontentata di essere montata e a volte mi sono masturbata di nascosto. T: - Perché di nascosto? Non dirmi per pudore … A: - No, quale pudore vuoi conservare vivendo in quella situazione. Devi farlo di nascosto perché la schiava che si masturba poi lavora male: l’orgasmo stanca … se ti vedono farlo ti ...
    ... riempiono di botte, picchiano a sangue senza alcun riguardo. T: - Sei mai stata picchiata? A: - Sì, lo fanno anche senza motivo, per divertirsi o per allenarsi, ma la prima volta è stato perché ingenuamente mi sono masturbata di nascosto nella foresta ma in presenza di un’altra schiava, ero convinta che tra noi ci fosse solidarietà. Invece lei ha fatto la spia: le schiave che denunciano le loro compagne vengono premiate con un po’ di cibo. T: - E quindi tu … A: - Sono stata picchiata prima da un guerriero scelto tra i più forti, inizialmente con un bastone, poi con calci pugni e anche testate. Quando ero ormai a terra incapace di rialzarmi mi ha fatta finire dai ragazzini che così si allenano e si preparano a diventare guerrieri… T: - Ti hanno fatto male? A: - Ho temuto davvero di morire quel giorno, mai sono stata picchiata così, con tanta ferocia …per fortuna avevo visto in altre occasioni che è meglio restare inerti che cercare di difendersi. Se cerchi di opporre resistenza si incattiviscono di più; se li lasci fare subendo passivamente smettono prima. T: - Non si preoccupano se poi la schiava non può lavorare? A: - Un po’ se ne fregano, anche se ti hanno pestata poi pretendono che lavori lo stesso. Poi per loro il pestaggio di una schiava è quasi un rituale. Lo fanno in pubblico e tutti incitano e urlano. Se si eccitano diventa un linciaggio. T: - Non dirmi che arrivano a … A: - Sì, arrivano ad uccidere. L’ho visto fare ad una schiava che … quando ti ho detto che tentare ...
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