1. Viaggio d'affari a madrid


    Data: 07/01/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: granbear

    ... di quel ballo forsennato, sborrò violentemente nel culo di Ivano, concedendosi gli ultimi colpi, sopra di lui, sul letto, nella classica posizione del frate.
    
    Godemmo anche noi, sborrando io nel culo e Silvio nella bocca di Martina.
    
    Il nero andò via, con delusione di tutti, e noi cambiammo stanza.
    
    Entrammo in una stanza del secondo corridoio, era rivestita in marmo come un’ambiente delle antiche terme Romane, notai un uomo sui cinquant’anni sdraiato su un gradino in marmo ed una giovane donna, accovacciata sulla sua bocca, intenta a pisciare, poco più in la un trans faceva lo stesso tipo di doccia accovacciato tra le gambe di tre uomini riuniti in cerchio.
    
    Capimmo subito il significato di quella stanza.
    
    Martina scelse subito di assaggiare il liquido di Miss. Miss quello di Silvio ed io, che avevo perso ogni inibizione, mi attaccai al cazzo di Ivano assaporandone la piscia fino all’ultima goccia.
    
    Uscimmo da quella stanza ed andammo a ristorarci con un tè purificatore nella stanza centrale, dove conversammo amabilmente per circa mezz’ora riprendendo le forze.
    
    Miss decise di andare con Ivano al terzo corridoio, dedicato al sadomaso hard, Io, Silvio e Martina decidemmo di visitare il quarto corridoio con l’intento di ricongiungerci al quinto ed ultimo stadio di quel livello.
    
    Il terzo ed il quarto corridoio erano separati da una vetrata a specchio era quindi possibile dal quarto vedere ciò che accadeva al terzo ma non viceversa.
    
    Cominciammo il nostro ...
    ... giro spiando cosa succedeva nel corridoio adiacente.
    
    Intravvedemmo Miss, con Ivano al guinzaglio, attraversare le stanze di quel livello studiando la situazione alla ricerca di qualcosa di sfizioso.
    
    Noi prendemmo posto in una tranquilla sala con esposti, alle pareti, eleganti quadri decò, a tema erotico. l’ampia stanza era vuota ad eccezione di due uomini panciuti di mezza età, che vestiti della sola mascherina, amoreggiavano scambiandosi, di tanto in tanto, dei lascivi baci di lingua. Da li a poco arrivò una tardona bionda che s’intrufolò in mezzo a loro iniziando ad assaggiargli i cazzetti con una lingua curiosa.
    
    Iniziarono a “porcheggiare” laidamente tra loro senza curarsi di noi.
    
    Sdraiati mollemente su un elegante dormeuse io, Silvio e Martina cercavamo di riprendere le forze “spiando”, attraverso la vetrata, il corridoio adiacente.
    
    Un giovane mascherato, bloccato collo e polsi da una gogna, offriva il culo ai colpi del cazzo del nostro amico nero, che a sua volta aveva la lingua di una giovane orientale tra le chiappe, sembravano godere moltissimo.
    
    Miss, dismessa la tutta in latex, completamente nuda, con indosso la sola maschera, abbandonato momentaneamente il ruolo di misstres, veniva scopata da un altro negro gigantesco, pelato e lucido come il primo, in piedi, com’era accaduto precedentemente al suo schiavo.
    
    Ivano leccava il culo dello scopatore della sua padrona per aumentarne l’impeto e farla godere di più.
    
    Io e Silvio ci trovammo con il cazzo ...
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