1. Poker o doppia coppia?


    Data: 08/01/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales

    ... capacità di fermarsi al momento giusto, perché all’improvviso, quasi ululando, sottolineò che lui era già arrivato al primo traguardo e aveva inondato il culo del suo ex.
    
    “E bravo il mio scopone! Però non c’è mica il premio per chi arriva prima!” lo schernì Sebastiano continuando ad ammirare quanto riuscisse a dilatarsi quel buchetto.
    
    “Certo che il tuo amico qui ha un buco niente male. Quasi quasi ci infilerei dentro una bottiglia...” e con un sonoro sculaccione lo informò che adesso si cambiava e che, intanto poteva benissimo leccare quel culo sgocciolante.
    
    Federico si spostò dietro Lorenzo e iniziò a lambire quanto stava colando sulle cosce dell’uomo risalendo poi fino alla fonte di tutti quegli umori che, con particolare attenzione, ripulì completamente fin che smise di uscire anche la più piccola goccia.
    
    “Però, bravo il tuo maschiotto. Sa usare bene la lingua e anche il culo è uno spettacolo. Adesso che hai finito con il suo culo pensa di nuovo al mio cazzo.”
    
    E la bocca si spostò dalle chiappe al pene che riprese a ciucciare con voluttà. Lo lasciò armeggiare per poco perché invitò quasi tutti a spostarsi sul lettone: “così, tanto per stare più comodi...”
    
    Appena furono tutti sopra, sempre Sebastiano, disse a Federico di prendersi cura del pisello del suo uomo: “datti da fare, non vedi che gli si è ammosciato e qui il divertimento è appena all’inizio...” mentre si sdraiava e poi chiedeva a Lorenzo di impalarsi sopra di lui.
    
    “Scopati da solo che io ...
    ... riprendo un pochino di fiato...” e lui lo fece e iniziò la sua galoppata con quel grosso palo che si era conficcato nel culo.
    
    Gli altri due si erano sistemati uno a fianco all’altro in uno dei loro soliti sessantanove e, quando smisero, entrambi potevano esibire una bella erezione.
    
    “Due cazzi così non possono essere trascurati” imperversò Sebastiano che, fatto scendere Lorenzo lo sistemò inginocchiato ai piedi del letto e invitò i due a scoparselo: 2”a turno… uno alla volta. Fuori uno e dentro l’altro. Un po’ per uno e vediamo chi dura di più. Chi comincia?”
    
    Si alternarono dentro quel culo per un tempo lunghissimo fin che Federico non resse e, pur cercando di togliersi, non riuscì a controllarsi e gli schizzò sia dentro che sulla schiena.
    
    “E fuori uno. Adesso ce la vediamo tra di noi… anche se tu sei in vantaggio perché hai già sbrodolato prima...”
    
    E continuarono, continuarono fin che fu proprio Sebastiano che, afferrano nuovamente il suo partner per i fianchi e muovendosi con un ritmo frenetico gettò la spugna e lo riempì. E, per chiudere il giro, anche se a fatica, pure Giampietro, versò in quel largo canale il suo contributo.
    
    Ci avevano dato dentro tutti e tre ed erano madidi di sudore, ma il più provato e quasi incapace di spostarsi era Lorenzo che aveva goduto in un modo inenarrabile e che, nel suo piccolo e in totale autonomia, aveva pure lui lasciato il suo contributo di crema sul bordo del letto…
    
    Dimostrandosi ancora una volta il più deciso, il solito ...