Elisa e la sua amica Alberta
Data: 08/01/2019,
Categorie:
Etero
Autore: 1948
... più a lungo possibile. Era troppo piacevole la sensazione che provava e voleva farla durare tanto, tantissimo.La figa era giovane e forse non ancora abituata a cazzi di adulti e grandi e grossi. La fighetta di Alberta era figa molto stretta, bagnata, ma anche elastica; bastava attendere che si distendesse ed adattasse alle dimensioni, inoltre il suo visino d’angelo di fronte a lui, la sua lingua esperta della giovane e quel corpo ancora non completamente sviluppato erano troppo eccitanti anche per un vecchio tombeur de femme come lui."Ohhh Alberta, credo di venire tra poco, fammelo togliere, ti prego, non resisto di più"“Ohh siiii, dammelo in bocca. Voglio succhiare tutta la sborra che hai dentro le palle. Pensa alla tua Elisa quando le hai fatto un ditalino sul bidet, dai pensaci. Chiaveresti anche lei scommetto! Ohhhh senti quanta sborra! Si tutta la voglio, in gola. Oohhh siihhhhh!!".In quel momento Rocco avrebbe chiavato, inculato anche Elisa, sua madre, e tutte le parenti femmine. Stava godendo molto con il cazzo dentro la ...
... bocca di una ragazzina formidabile che ingoiava il suo liquido seminale con voluttà e godimento.Tutta la scena si svolse alla luce fiocca che proveniva dalla strada attraverso le tapparelle. La scarica di adrenalina avuta da Rocco lo lasciò stanco, disfatto e senza voglia di reagire. Vista l’ora tarda e la notte quasi insonne il sonno lo prese. Al risveglio non si ricordava più nulla. A lui sembrava di aver avuto un sogno in cui una ragazzina, studentessa al primo anno di università, con un corpicino delizioso, lo stringeva teneramente e lo guardava con uno sguardo carico di lussuria fino a che lei volle fare sesso.Di quell’accoppiamento fugace e bellissimo Alberta non ne parlò con Elisa e lui se guardò bene di tenere il segreto.Rocco si è incontrato clandestinamente con Alberta qualche altra volta ed hanno fatto sesso all’insaputa di Elisa che sua volta ha fatto sesso con Rocco molte altre volte in ore lavorative in assenza della madre Nicole; fin ora quest’ultima ignora le tresche del suo compagno e soprattutto della figlia.